Anche Dai Impresa in Piazza Castello

La forza inclusiva del SÌ

 

Molti tra promotori e aderenti a Dai Impresa, il Presidente Oscar Bonù in primis, dando concreto seguito all'adesione ufficiale dei giorni precedenti, hanno partecipato alla manifestazione "Sì Torino va avanti", Sabato in Piazza Castello, che ha plasticamente rappresentato l'esistenza di un'opinione pubblica che dice a grandi opere, grandi eventi e investimenti di sistema.

 

Può essere significativo, e a ciò vogliamo dedicare oggi la rubrica, esplicitare le ragioni dell'adesione e della presenza per una realtà che ha le proprie origini in quella Val Susa culla del movimento No Tav.

 

Occorre chiarire subito che non è un'opzione "contro". In questi anni, pur nella diversità anche radicale dei punti di vista, non si è mai interrotto il tentativo di dialogo con chi non condivideva la Torino-Lione, amministratori e realtà associative, provando a scongiurare il rischio di una frantumazione sociale (da altri coltivato a proprio vantaggio). A volte unilateralmente, abbiamo sempre tenuto aperto il confronto.

 

In piazza si è scesi, quindi, in un'ottica "per", positiva e propositiva, secondo l'approccio che ha sempre caratterizzato la nostra realtà mutuale e volta alla collaborazione/cooperazione.

 

Non vogliamo che Val Susa e Torino siano condannati alla marginalizzazione cui l'assenza di collegamenti con l'Europa e un rinserramento localistico (anche rispetto ai grandi eventi) può determinare. Non ci facciamo tifosi, però: preferiamo essere nel quotidiano costruttori di mentalità e fatti, per un Nord-Ovest produttivo non comprimario.

 

Il nostro è stato, per chiudere, soprattutto un "sì al lavoro".

 

(Immagine in copertina tratta da Instagweb)

 

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Articolo pubblicato il 12/11/2018