Premio "Chiave a Stella": i premiati della decima edizione

Importante riconoscimento dedicato alle piccole e medie imprese piemontesi

Compie dieci anni il Premio Chiave a Stella. Il riconoscimento è organizzato da Api Torino e Fondazione Magnetto, con la collaborazione della Camera di Commercio di Torino, UniCredit, Unioncamere Piemonte e Confapi Piemonte con il supporto di Politecnico e dell’Università di Torino e Repubblica, premio che nel nome riecheggia il titolo di una celebre opera di Primo Levi e che vuole valorizzare le eccellenze del tessuto produttivo piemontese.

 

La consegna dei premi è avvenuta ieri, diventando anche un'occasione di riflessione sullo stato dell'impresa in questa contingenza, anche in rapporto ai cambiamenti nel decennio.

 

Quest'anno (suddiviso in tre categorie dimensionali e non più due come in passato) il Chiave a Stella è andato per le micro imprese alla Desmotec di Biella, attiva nel mondo delle lavorazioni per lo sport, alla Cft Rizzardi di Rivalta per le piccole (metalmeccanica) e alla Tosa di S. Stefano Belbo (provincia di Cuneo, automazione industriale), per le medie. Tre menzioni speciali, poi, sono andate a MeC di Torino, Mo.Vi di Beinasco e ancora a Tosa per giovani, innovazione e responsabilità sociale.

 

Il presidente di Api Torino, Corrado Alberto ha evidenziato che "sono stati dieci anni molto complessi, a causa della crisi e sono stati anni sfidanti, con mercati sempre più globali. Dieci anni fa le imprese erano molto diverse da oggi e tra dieci anni lo saranno ancora di più, a forza di percorrere un piano inclinato, che è quello dell'innovazione, che accelera sempre di più". Esprimendo l'auspicio che "tra dieci anni le nostre aziende saranno popolate da giovani formati sul nostro territorio".

 

 

D.C.

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Articolo pubblicato il 23/11/2018