L’Ufficio Pio di Torino presenta il progetto TRAPEZIO.

La prima campagna di comunicazione dedicata al tema della vulnerabilità sociale.

Il 18 gennaio  2019 l’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo ha presentato il progetto  TRAPEZIO e la prima campagna di comunicazione sulla vulnerabilità sociale. Il progetto che è operativo da dieci anni è nato per prevenire il rischio di impoverimento delle famiglie e dei singoli soggetti.

La crisi economica di questi anni ha reso più instabile il contesto sociale in cui viviamo per  cui le persone socialmente più vulnerabili, quando sono colpite da una malattia, , un lutto, una separazione, la perdita del lavoro o altri eventi inattesi e spiazzanti, corrono il rischio di scivolare in una condizione di povertà.

Il Progetto è attento al fenomeno della vulnerabilità sociale attraverso un servizio di prevenzione e contrasto del rischio di impoverimento  sia economico che di esclusione. TRAPEZIO sostiene le persone nel momento difficile di ricerca e ricostruzione di un nuovo equilibrio di vita, prima che, esaurito il patrimonio di relazioni, opportunità e finanza disponibile, il loro quotidiano sia del tutto compromesso. Gli strumenti utilizzati sono il counselling, coaching, aiuto economico e consulenze personalizzate con un investimento di oltre 1 milione di euro all’anno.

Gli obiettivi di TRAPEZIO sono quindi: guidare le persone nella realizzazione delle loro prospettive di equilibrio attraverso la promozione delle loro idee e capacità personali; aiutare le persone a superare situazioni difficili ma transitorie; evitare che eventi critici provochino il precipitare di situazioni personali e familiari verso condizioni di disagio; sostenere economicamente la quotidianità delle persone impegnate nel realizzare il loro progetto di un nuovo equilibrio.

Possono fare domanda per accedere al Progetto le persone che hanno avuto un evento improvviso e   destabilizzante negli ultimi 2 anni o che hanno subito la diminuzione o azzeramento delle entrate economiche a causa di eventi esterni, soggetti con un ISEE ordinario in corso di validità compreso tra 6.000 e  15.000 euro, oppure un ISEE corrente tra  0 e 15.000 euro in presenza di un ISEE ordinario non inferiore a 6.000 euro. Cittadini italiani o stranieri  con regolare documento di soggiorno,  e tutti i residenti nei comuni della città metropolitana, da Beinasco  alla Venaria Reale.

La domanda va inoltrata al sito www.trapezio.org

Se la domanda inoltrata dovesse rispondere ai requisiti, la persona entrerà a far parte di una graduatoria che da accesso  ad un percorso di colloqui di approfondimento per la costruzione del proprio progetto di equilibrio a 150 persone ogni anno. Ogni progetto sarà valutato successivamente da una commissione che giudicherà la fattibilità ed eventualmente stanzierà le risorse necessarie alla realizzazione dello stesso.

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 21/01/2019