Torino - "Invecchiare senza invecchiare": presentazione del libro del professor Isaia al Circolo dei Lettori

Con la collaborazione dei medici in formazione della Scuola di specializzazione di Geriatria

Si può invecchiare in salute? Esiste una “ricetta” per invecchiare con successo? A quanto pare sì. E a spiegarlo è il professor Giancarlo Isaia, geriatra e presidente dell'Accademia di Medicina di Torino, che porta ai lettori il suo ultimo lavoro, con la collaborazione dei medici in formazione della Scuola di specializzazione di Geriatria dell’Università di Torino, il libro “Invecchiare senza invecchiare”, che verrà presentato al Circolo dei Lettori di via Bogino 9, a Torino, lunedì 4 marzo alle ore 18.  Il professor Isaia verrà presentato da Bruno Gambarotta.

L’idea di questo lavoro è nata dalla mia lunga esperienza clinica, nel corso della quale ho potuto verificare che la popolazione in generale, e gli anziani in particolare, non hanno ben chiara la concreta possibilità di prevenire numerose malattie tipiche dell’età avanzata, o almeno di attenuarne le conseguenze”.

Tutti sanno che il patrimonio genetico che abbiamo ricevuto dai nostri progenitori è in linea generale immutabile e contiene al suo interno anche il nostro destino di salute. Ciò che invece molti non sanno – rimarca Isaia - è che ne possiamo limitare gli effetti negativi adottando stili di vita adeguati, sottoponendoci a procedure di prevenzione scientificamente validate e seguendo appropriati schemi di trattamento farmacologico”.

Secondo il professor Isaia, la premessa per raggiungere concreti risultati in tal senso è senza dubbio la conoscenza delle principali malattie croniche e degenerative e dei processi che le favoriscono o ne ostacolano la comparsa e la progressione, che in questo libro sono stati portati a conoscenza del grande pubblico con un linguaggio accessibile.

Ho cercato, avvalendomi della collaborazione dei medici in formazione della Scuola di specializzazione di Geriatria dell’Università di Torino, di presentarle con un linguaggio semplice e accessibile a tutti, lasciando ovviamente a ciascun lettore la piena libertà di modificare o meno il proprio stile di vita, rimuovendo gli eventuali fattori di rischio, al fine di poter invecchiare con successo, fino all’apparente paradosso di invecchiare senza invecchiare”.

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 03/03/2019