Regione Piemonte. Crescita negativa del PIL, dal 2001 al 2018

Occorre cambiare politica e politiche. La ricetta di Mino Giachino

La macchina di partiti e liste per le elezioni regionali, sta muovendo i primi passi tra lentezza e non pochi ritardi Ma, a prescindere da nomi, liste e programmi, la doccia gelata ce la fornisce Mino Giachino con  la tabella aggiornata al 2018 della crescita del PIL in Italia e nelle Regioni del NORD, ci presenta una riflessione critica delle  Amministrazioni di Torino e del Piemonte.

   

CRESCITA REALE DEL PIL

 

 

(prezzi costanti)

 

 

 

2018/2007

2018/2001

Italia

-4,40%

1,80%

    Piemonte

-7,30%

-1,60%

    Liguria

-10,90%

-8,70%

    Lombardia

 1,80%

 8,80%

    Veneto

-3,50%

 4,60%

    Emilia-Romagna

-0,20%

 8,50%

 

 

 

Fonte: Istat, Prometeia

 

 

 

 

“Dopo gli insuccessi delle Amministrazioni degli ultimi vent’anni, sostiene il leader del movimento” SI LAVORO, SI TAV per il Piemonte”,  occorre cambiare radicalmente. Conoscenza dei problemi e competenza al primo posto!

Negli ultimi 20 anni, prosegue Giachino, il Piemonte per la prima volta nella sua Storia cresce meno della Media Nazionale e perde oltre 10 punti rispetto a Lombardia e Emilia.

Le Amministrazioni cittadine e regionali non lo capirono a suo tempo, colpevolmente.

Se lo avessero capito avrebbero potuto chiedere a gran voce di accelerare la TAV, la linea 2 della Metropolitana e altre scelte ...”

Quale situazione dovremo affrontare nei prossimi mesi?

“Ci troviamo nel 2019 con la recessione.

Quest’anno il segno rischia di essere negativo e la TAV , se GRILLO non fa il matto  arriverà purtroppo solo a fine 2029. La FIAT è in calo e le norme del Governo la penalizzano.

Stiamo perdendo ruolo nell’IREN.

Torino è la Città con la più alta disoccupazione giovanile ..”

Lei capeggerà una lista civica per le prossime elezioni regionali, Quali obiettivi considera irrinunciabili?

“La TAV per la quale se Grillo prevale scenderemo nuovamente in Piazza.

La MINITAV  è un primo risultato delle nostre Manifestazioni SITAV ma ancor insufficiente e deve assolutamente collegare l’area logistica di Orbassano.”

“Ho scritto al Premier CONTE, ci precisa Giachino, perché abbiamo proposte interessanti che porteranno a dei risparmi senza indebolire di nulla le ricadute dell’opera .

Le Amministrazioni di Torino e del Piemonte ci consegnano una Regione in Declino , una Regione che senza la TAV sarà emarginata dal futuro del mercato  globale, per cui è necessario cambiare una Amministrazione Regionale troppo compassata . Occorre riportare la Conoscenza dei problemi e la Competenza nelle  Amministrazioni.” 

Con la sua discesa in campo, cosa propone agli elettori?

“Vogliamo rappresentare il Piemonte che produce, che innova, che vuole investire qui e che vuole aprirsi sempre di più al mercato globale.

Imprenditori, Manager, Professionisti, lavoratori, disoccupati, Giovani e Pensionati i nostri azionisti.

Misure immediate per la Manifattura, Competence Center, Manifacturing Center,  Investimenti Tangenziale Est,  Asti-Cuneo, Linea 2 della Metropolitana, sblocco appalti Telt ”. 

E poi?

“Rilanciare le Fiere come momento per la attrazione di interesse economico  su Torino.

Rilanciare l’Aeroporto che oggi da un contributo troppo basso alla economia.”

Come sta procedendo?

“Ho appena presentato il TOUR che effettuerò in tutte le Provincie piemontesi . Ieri ho iniziato da Canale in provincia di Cuneo”.

Grazie dottor Giachino.

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Articolo pubblicato il 04/03/2019