«Torino e l’assedio 1706 - La dimensione spirituale», a Torino

La prima delle quattro mostre previste presso il Museo civico «Pietro Micca e dell’assedio di Torino del 1706»

Fonte: Museo civico «Pietro Micca e dell’assedio di Torino del 1706»

 

Dopo le recenti celebrazioni del sessantennale della scoperta della vera scala di Pietro Micca, avvenuta il 1 ottobre 1958, e per favorire il percorso di avvicinamento al 60° anniversario della inaugurazione del museo civico Pietro Micca e dell’assedio di Torino del 1706 nel centenario dell’Unità d’Italia (1961-2021), è intenzione della Direzione del museo dedicare particolare attenzione e promuovere l’esposizione al pubblico in tempi successivi dei tanti documenti storici meno noti posseduti da enti diversi della Città attinenti agli eventi e ai protagonisti di quel particolare momento, vissuto con grande partecipazione da tutta la popolazione.

Parte, pertanto, da quest’anno e per i prossimi due fino al Sessantennale, un percorso di approfondimento tematico durante il periodo corrispondente ai 117 giorni dell’assedio attraverso successive mostre temporanee all’interno del museo Pietro Micca, in un particolare spazio dedicato ed attrezzato, per integrare il valore espositivo del normale percorso di visita e offrire alla curiosità cimeli storici normalmente nascosti.

Per l’anno in corso il programma espositivo temporaneo parte dal 13 marzo e prevede:

13 marzo-30 aprile: Torino e l’assedio 1706 - La dimensione spirituale.

4 maggio-30 giugno: Torino e l’assedio 1706 - Le difese svelate.

6 luglio-1° settembre: Torino e l’assedio 1706 - Guerra di cannonieri e minatori.

7 settembre-6 ottobre: Torino e l’assedio 1706 – La vittoria meritata.

La prima mostra (13 marzo-30 aprile) coglie l’occasione del 390° anniversario di nascita del Beato Sebastiano Valfrè (9 marzo 1629), che tanta parte ebbe all’epoca dell’assedio nell’assistenza alla popolazione assieme alla Beata Maria degli Angeli, per approfondire gli aspetti religiosi, di devozione, di assistenza e di solidarietà umana e spirituale svolta dalla Chiesa torinese in un momento significativo della vita di Torino e della sua popolazione.

Tra i documenti storici che si esporranno: sei incisioni pregiate dei Patroni della Città nominati nel periodo con delibera comunale e custoditi dall’Archivio Storico della Città, e i due grandi dipinti dell’epoca relativi ai due citati Beati, normalmente custoditi rispettivamente nelle sale interne dell’Oratorio di San Filippo Neri e del Carmelo di Moncalieri.

L’inaugurazione della prima mostra “Torino e l’assedio 1706. La dimensione spirituale” è prevista il 13 marzo alle ore 17,30, ingresso libero.

Nel corso dell’inaugurazione, la presentazione del recente libro “L’Epistolario del Beato Sebastiano Valfrè, scritti di un fedele dispensatore dei misteri di Dio”, edito da Centro Studi Piemontesi, a cura dell’autore Daniele D’Alessandro.

La mostra, aperta liberamente al pubblico e inserita anche nel normale percorso di visita guidata, costituisce un determinante potenziamento dell’offerta culturale del museo, unico nel suo genere, per far conoscere e promuovere la storia della città alle scuole, ai cittadini e ai turisti.

La mostra è organizzata in collaborazione con la Fondazione Mario ed Anna Magnetto ed è sostenuta dalla Società Reale Mutua di Assicurazioni.

Curatori gli studiosi Daniele Bolognini e Daniele D’Alessandro.

 

Per informazioni: www.museopietromicca.it e info@museopietromicca.it Tel. 011 546317

Per approfondimenti: tel. 3356459938 e direttore@museopietromicca.it (Franco Cravarezza)

 

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Articolo pubblicato il 09/03/2019