Roasio (VC) - Grave atto sacrilego consumato nella settimana santa

Un vero e proprio attacco alla fede cristiana ed alla fede cattolica

“Grave atto sacrilego consumato a Roasio nella settimana santa”.

Così esordisce Luigi Cortese, Coordinatore Regionale Piemonte e Valle d’Aosta di Forza Nuova, ricordando lo scempio perpetrato con l’asportazione della statua della Madonna.

“E’ un vero e proprio attacco – ci ha detto ancora – alla fede cristiana ed alla fede cattolica”.

Non possiamo che condividere l’opinione di Cortese che denuncia ancora una volta un atto di ostilità da parte di chi vorrebbe l’integrazione ed il libero culto della propria religione laddove il credo è un altro e va rispettato.

Ciò rende sempre più difficile la tolleranza che ormai sa più di permissivismo messo in atto da chi cavalca il falso buonismo e la libertà di culto solo dove e quando fa comodo.

Cortese parla di un dialogo assai improbabile, anzi impossibile perché non esistono i presupposti:

“Come si fa a dialogare con chi si macchia di infami misfatti come il rapimento in borgata Aurora di una ragazza da parte di un immigrata che l'ha venduta ad altri due immigrati in cambio di droga o sul fattaccio che ha visto protagonista un immigrato che con una sbarra di ferro ha aggredito i passanti e gli agenti di polizia?”.

Realtà quotidiane che rendono invivibili alcuni quartieri cittadini

“in balìa della mafia nigeriana con i centri sociali pronti a scendere in strada contro di noi per difendere gli immigrati mafiosi e spacciatori”.

Cortese insiste ricordando come si tratti di

“quegli stessi centri sociali tanto difesi dall'amministrazione smantellata; questi ultimi atti confermano la nostra battaglia è ci rafforzano perché saremo ancora più presenti in quel quartiere come negli altri, perché i cittadini ora sanno da che parte stare”.

Affermazioni forti che rispecchiano l’assoluta volontà di ristabilire la sicurezza per i cittadini che ormai si sentono, come più volte hanno detto, stranieri a casa propria.

“Forza Nuova Torino – ha concluso il Coordinatore di FN - è al fianco dei residenti del quartiere ormai stufi di questa situazione di degrado: scenderemo presto in strada per liberare e difendere Torino dall'escalation di criminalità guidata dalla mafia nigeriana, difesa ed aiutata dai così detti antagonisti della città”.

 

 

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Articolo pubblicato il 25/04/2019