L’onda lunga di “Lessico finanziario”: dal Po al Don

Il Prof. Ghisolfi commenta la nuova frontiera dell’Educazione finanziaria

Non c’è limite alla possibilità di far bene, se la propria vocazione viene portata avanti con impegno e tenacia. E la ricchezza più grande di cui disponiamo siamo noi: noi con il nostro bagaglio di conoscenze e valori, sui quali merita investire, dopo essersi muniti degli strumenti conoscitivi adeguati. Ne parliamo con il Prof. Beppe Ghisolfi, Banchiere, Giornalista, Docente e soprattutto grande Educatore, il cui ultimo saggio – ormai noto e apprezzato a livello internazionale – si pone un unico obiettivo: generare consapevolezza dello scenario economico-finanziario in cui si vive, e farla sfociare nella costruzione attiva di un futuro personale migliore. Perché è meglio occuparsi di Finanza, visto che essa si occupa di noi comunque…

Prof. Ghisolfi, dopo il successo conseguito da Banchieri, anche Lessico finanziario approda in Russia, dove verrà pubblicato a puntate sulla prestigiosa rivista Leaders Today. Al di là dell’ennesima soddisfazione personale, questo conferma – anche in ambito economico-finanziario – le indubbie capacità italiane nel fare divulgazione.

In effetti la traduzione in russo è per me motivo di grande soddisfazione ma credo lo sia per tutti quelli che scrivono. “Lessico finanziario” raggruppa molti termini il cui uso è universale. Voglio ringraziare il Prof. Francesco Sansone che pubblica la prestigiosa rivista “Leaders Today”, la quale farà conoscere oltre confine il mio ultimo libro. Da giovane ho studiato a Mosca e a San Pietroburgo e conservo un ricordo indelebile di queste due città e dei loro abitanti.

E questo know-how pare ancora più rilevante oggi, in uno scenario globale ove l’Economia, più che movimentare merci e servizi, si orienta sempre più a trasferire conoscenze. Lo stesso Prof. Francesco Sansone, tra i fautori di questa Sua esperienza russa, è solito parlare spesso di “Knowledge Economy”.

Movimentare le conoscenze e apprezzare le culture degli altri popoli è sicuramente un modo per favorire il rispetto nei confronti dell’umanità e sconfiggere il razzismo che riaffiora in molti episodi in questi ultimi periodi. Molto spesso alla base di comportamenti privi di logica c’è una grande ignoranza. Quest’ultima si combatte, in ultima analisi, con i libri.

Lessico finanziario è un saggio rigoroso e completo, ma allo stesso tempo agile e accattivante alla lettura. Da più parti Le sono arrivate richieste affinché venga reso gratuitamente disponibile on-line. Questo è un buon segno: nonostante l’inerzia dei nostri programmi scolastici (ancora lacunosi in merito all’Educazione civica e finanziaria), si avverte adesso una presa di coscienza su quanto sia fondamentale, per la nostra vita di tutti i giorni, avere un minimo di dimestichezza con i principali vocaboli economici.

Il volume è stato accolto con grande favore. Due quotidiani, in particolare, lo hanno elogiato con la richiesta di renderlo disponibile a tutti con una diffusione capillare. Oggi, in effetti, la conoscenza del significato dei termini economici è indispensabile. La maggior parte dei fatti ha a che fare con l’Economia e nella vita privata di ciascuno di noi la Finanza ricopre un ruolo importante. Spero che in tempi brevi l’Educazione finanziaria diventi materia scolastica.

Prof. Ghisolfi, da più di due decenni Lei è “l’eroico pioniere dell’Educazione finanziaria in Italia”, così come L’ha fulgidamente definita il Presidente dell’ABI Antonio Patuelli. Ancora lo scorso mese a Mondovì, in occasione del 125-esimo anniversario della Legge Giolitti istitutiva della Banca d’Italia, di Lei Patuelli ha sottolineato “l’indomabile militanza” e “il costante e organizzato impegno culturale”. Quali saranno le prossime frontiere della Sua missione didattica?

Dobbiamo combattere ogni giorno per rendere i Cittadini più consapevoli nelle scelte legate al risparmio, per non trovarsi delusi e arrabbiati con un pugno di mosche. In questa battaglia, per fortuna, non sono solo. Il Presidente Patuelli, che Lei ha ricordato per lo splendido intervento a Mondovì, guida l’associazione bancaria con una saggezza da tutti riconosciuta. Dobbiamo tutti continuare su questa strada divulgando la Cultura finanziaria. Proprio recentemente è nata “L’Accademia di Educazione finanziaria” che ho fondato con alcuni amici tra i quali vorrei ricordare l’Avvocato Alberto Rizzo e l’Imprenditore Marco Buttieri. Di questa importante realtà parleremo nella prossima intervista.

Ottimo. Un’ultima domanda Prof. Ghisolfi. Le banche, forse ancor prima di erogare credito, sono depositarie e dispensatrici di quella che deve essere una motivata e legittima fiducia nel proprio futuro. Che però, oltre alla conoscenza dei vocaboli tecnici, si fonda sull’investimento più prezioso: quello su noi stessi e sulle generazioni future. In un ipotetico (ma, conoscendoLa, probabilmente già in cantiere…) prosieguo di Lessico finanziario, oltre alla spiegazione della parola Ripresa, si sentirebbe anche di recensire il significato odierno di Fiducia?

Le banche vivono sulla fiducia. Alcuni episodi del recente passato ne hanno minato la reputazione ma non possiamo dimenticare che la maggior parte degli Istituti di credito lavora con serietà e competenza per lo sviluppo del Paese. I Banchieri, come racconto nel saggio “Banchieri”, sono persone perbene. Sono sicuro che i pochi casi di comportamenti scorretti non possano distruggere un intero sistema. Magari proprio alla “Fiducia” dedicherò un nuovo libro nel segno della ripresa morale ed economica.

Grazie infinite, Prof. Ghisolfi, per la consueta chiarezza e per la Sua disponibilità.

Grazie a Civico 20 News e ai Lettori per l’attenzione.

 

(Immagine in copertina tratta da Targatocn.it)

 

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Articolo pubblicato il 28/04/2019