Organalia 2019: L’Accademia del Ricercare propone le musiche rinascimentali di Franchinus Gaffurius a San Maurizio Canavese (TO)

Dopo il successo ottenuto a Torino, il circuito concertistico di Organalia inaugura il calendario degli appuntamenti organizzati in collaborazione con l’Unione dei Comuni del Ciriacese e Basso Canavese.

Fonte: Città Metropolitana di Torino

Dopo il successo ottenuto a Torino, il circuito concertistico di Organalia inaugura il calendario degli appuntamenti organizzati in collaborazione con l’Unione dei Comuni del Ciriacese e Basso Canavese.

Sabato 4 maggio oltre 350 spettatori hanno assistito al concerto inaugurale dell’edizione 2019 di Organalia nella chiesa di Sant’Antonio abate e San Vincenzo de Paoli nella Piccola Casa della Divina Provvidenzadel Cottolengo.

L’appuntamento di sabato 11 maggio alle 21 è invece a San Maurizio Canavese, nella chiesa Plebana, per il concerto “La musica sacra al tempo di Leonardo: Franchinus Gaffurius”. Il concerto è dedicato a Franchino Gaffurio, compositore vissuto ai tempi del genio di Vinci, nel cinquecentesimo anniversario della scomparsa dello scienziato e artista. Leonardo frequentò assiduamente la ricchissima biblioteca musicale di Gaffurius e lo onorò di un ritratto, oggi conservato nella Pinacoteca Ambrosiana. Tra la fine del XV secolo e la metà del XVI Milano non fu soltanto uno dei maggiori ducati d’Italia: fu anche e soprattutto un centro di cultura e di arte fra i più rinomati d’Europa.

Leonardo da Vinci però alla corte dei Visconti, proprio negli anni in cui Franchino Gaffurio (1451-1522) guidava la Cappella musicale del Duomo, istituzione di grande importanza nella cultura musicale tempo. Gaffurio è considerato il primo musicista italiano apparso sulla ribalta internazionale, dopo un “letargo” di oltre un secolo, durante il quale l’Italia non aveva svolto alcun ruolo attivo e significativo nel panorama musicale europeo, limitandosi ad accogliere compositori stranieri nelle più prestigiose cappelle musicali, tra le quali quella milanese.

Nel corso della serata inaugurale del circuito del Ciriacese e del Basso Canavese si potranno ascoltare quindici mottetti e la “Missa de Carnaval”, proposti dall’Accademia del Ricercare, di cui fanno parte Matteo Pigato (superius), Gianluigi Ghiringhelli (alto), Vincenzo di Donato (tenore) ed Enrico Bava (basso). Per la parte strumentale Luca Taccardi, Massimo Sartori e Antonio Fantinuoli suoneranno le antiche vielle da gamba; Manuel Staropoli, Germana Busca, Gianfranco Saponaro e Roberto Terzolo i flauti e le cornamute del Rinascimento; Marco Tempesta il trombone. Alla consolle dell’organo costruito da Francesco Vegezzi Bossi nel 1962, siederà Claudia Ferrero. Lo strumento, appartenuto al compianto organista Luciano Fornero, è stato messo a disposizione dal figlio Maurizio, organista anche lui. Il maestro direttore e concertatore è Pietro Busca.

Il concerto di sabato 11 maggio sarà con ingresso ad offerta libera ed è organizzato in collaborazione con il Comune di San Maurizio Canavese e grazie al supporto logistico dell’associazione Amici di San Maurizio. Durante la serata sarà presentato il compact disc Elegia in cui è riprodotta integralmente una registrazione in anteprima mondiale delle musiche di Gaffurio.

Organalia 2019 proseguirà sabato 18 maggio nel Duomo di San Giovanni Battista a Ciriè, con il concerto “Belle Époque à Turin. Momenti musicali tra Romanticismo e Liberty”, di cui sarà protagonista l’organista Roberto Cognazzo.

Organalia è un progetto della Città Metropolitana di Torino sostenuto dalla Fondazione CRT, con il patrocinio della Regione Piemonte e del Consiglio Regionale del Piemonte.

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Articolo pubblicato il 08/05/2019