«Storia della risicoltura in Lomellina», a Sartirana Lomellina (PV)

Il convegno è organizzato dall'Accademia San Pietro di Sartirana

Coltura e cultura, due termini quasi omografi. E su questi sostantivi di correlata parentela, l’Accademia San Pietro di Sartirana, organizza un convegno dal richiamo accattivante: “Storia della risicoltura in Lomellina”.

 

L’appuntamento è per venerdì 28 giugno alle ore 21:15 a Sartirana nella sede di villa Buzzoni Nigra, via Amedeo D’Aosta, 6 - piano terra, sala del caminetto.

 

Il susseguirsi dei contesti storici; i plurimi aspetti evidenziati dalle arti che hanno rappresentato le variegate peculiarità del territorio e dei suoi abitanti; l’evoluzione delle tecniche di coltivazione unitamente alle innovazioni scientifiche apportate anche dai nostri ricercatori di fama internazionale, senza tralasciare il contributo del sindacato; l’ingegneria idraulica progettata per fare della Lomellina un verde e pregiato ambito agricolo a vocazione risicola, sono questi gli argomenti che i relatori svilupperanno nel corso dei loro interventi, avvalendosi di supporti audiovisivi e coordinati da Marco Miglietta, giornalista de “La Sesia” di Vercelli.

 

Aprirà i lavori Sergio Feccia, perito chimico al ENR (ente nazionale risi di Castello D’Agogna) centro ricerche sul riso, che articolerà in quattro punti la sua relazione.

 

Come il riso è giunto in Italia, tre ipotesi.

Gli scienziati che hanno rivoluzionato con gli incroci genetici le varie qualità, Novello Novelli e il lomellino Giovanni Sampietro, nativo di Gambolò.

La figura del sindacalista Paolo Moro di Sartirana.

La risicoltura filtrata attraverso l’ottica della letteratura, cinema e pittura.

 

A seguire il dott. Marco Romani, dirigente scientifico settore agronomico, del centro ricerche ENR (ente nazionale risi di Castello D’Agogna), che tratterà “L’evoluzione della tecnica colturale risicola”, incentrata in quattro punti.

 

Principali pratiche colturali risicole attuate in Lomellina a partire dal XX secolo.

Rapporto risicoltura italiana e Lomellina.

Le tecniche e le pratiche colturali oggi attuate e le motivazioni della loro diffusione.

ENR (ente nazionale risi), un esempio di Ente filiera a tutela e supporto della risicoltura italiana.

 

Il terzo intervento sarà affidato all’ing. Alberto Lasagna, Dirigente del Settore Tecnico Gestionale di Est Sesia, con sede a Novara, che si soffermerà su questi argomenti.

 

Cenni sulla storia dell'irrigazione con particolare attenzione al “roggione” di Sartirana.

Le potenzialità e le caratteristiche della rete irrigua tra Sesia, Po e Ticino.

La falda ed il misterioso lago sotto i nostri piedi: il contributo della risaia.

 

Il palinsesto del convegno, prevede a questo punto la partecipazione del pubblico e delle associazioni di categoria, che non mancheranno di arricchire ulteriormente la serata, dando vita ad un proficuo dibattito.

 

Accademia San Pietro

Villa Buzzoni Nigra

Via Amedeo d'Aosta, 4 – Sartirana Lomellina – Pavia – Italia

www.accademiasanpietro.it

email: accademiasanpietro@gmail.com

tel. +39 348.7355590 – tel. +39 393 0112016

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 22/06/2019