Genova – Le grandi mostre dell’arte Barocca realizzate in Italia nel corso del Novecento raccolte in un libro edito dalla Sagep

La fortuna espositiva delle diversi arti

Il libro “Fortuna del Barocco in Italia” curato dai professori  Michela di Macco e Giuseppe Dardanello edito dalla casa editrice genovese Sagep, nelle oltre trecento pagine  del testo - riccamente illustrate con fotografie in bianco e nero – raccolgono gli atti del convegno promosso dalla Fondazione 1563 Compagnia san Paolo, che alla fine del 2016, chiamò a Torino i più eminenti studiosi italiani e stranieri a discutere  in prospettiva  storico-critica il tema delle esposizioni di cultura artistica barocca, tenutasi nel corso del Novecento in Italia.

Il testo è strutturato in quattro parti nella prima si prendono in esame le mostre del Barocco realizzate in Piemonte; nella seconda pare le mostre di architettura barocca  vista con gli occhi degli studiosi stranieri; nella terza parte  le mostre di scultura; nella quarta sezione le mostre realizzate in Italia sul Barocco sempre nel XX secolo, conclude il volume  un ricca bibliografia.   

Prendendo in considerazione le mostre territoriali - scrivono nell’introduzione i due curatori del volume - viene bene  guardare al caso del Piemonte dove, proprio assumendo come indicatore il valore di contesto, si riconoscono meglio i mutamenti di prospettiva critica  attestati dalle mostre nel corso del secolo scorso potendole esaminare nella sequenza  cronologica, corrispondente a tre generazioni diverse, che dal 1937 e dal 1963  si arriva fino a “Diana trionfatrice del 1989”.

Nel testo si trovano sviluppate  le ragioni che determinano la fortuna espositiva delle diverse arti, le motivazioni storico-critiche dell’accelerazione di alcune e del ritardo di altre nella loro progettazione  o nell’accoglienza da parte del pubblico.

Il libro -  che rientra nella Collana Quaderni di Ricerca - fornisce poi nuove chiavi interpretative sulle ragioni delle mostre e sugli effetti prodotti, restituendo inediti accertamenti e nuove indicazioni sugli orientamenti culturali degli storici dell’arte e sulle interferenze territoriali che connotano la complessa articolazione del fare storia dell’arte in Italia.

Il Barocco ha avuto a Torino una declinazione originale, in  cui la città e il suo territorio devono una rilevante componente della loro fisionomia.

Questo libro offre una lettura storico - critica delle mostre dedicate alla cultura artistica del Seicento e del primo Settecento  tenutesi in Italia nel corso del Novecento e ne valuta il contributo dato alla riabilitazione della lunga e articolata stagione che è stata allora variamente configurata sotto la discussa etichetta di Barocco.

Descrizione fotografie

Foto copertina libro

Foto 1 Manifesto della Mostra del Barocco piemontese del 1937

Foto 2 Manifesto  della Mostra del Barocco Piemontese del 1963

Foto 3 Copertina  del catalogo della mostra Diana Trionfante del 1989

Foto 4 Copertina del catalogo della mostra “Pittori Genovesi a Genova nel ‘600 e ‘700”, Genova Palazzo Bianco

Foto 5 Copertina del catalogo della mostra Gian Lorenzo Bernini Regista del Barocco Roma Palazzo Venezia 1999

“Fortuna del Barocco in Italia. Le grandi mostre del Novecento” Michela di Macco, Giuseppe Dardanello, Sagep Editori, Genova 2019, pp.352 €35.00

 

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Articolo pubblicato il 09/07/2019