Macellato da immigrato in mezzo alla strada a colpi di spada

Succede nella civilissima Germania

Qualche giornale onesto e coraggioso l’ha pubblicata, ma stranamente, la notizia su molti altri giornali è stata relegata in qualche angolino, mentre addirittura quotidiani di rilevanza nazionale non l’hanno pubblicata, come se non fosse successo nulla.

 

Ma qualche giorno fa, all’inizio di agosto, nella civilissima Stoccarda, un immigrato siriano, richiedente asilo, ha ucciso un tedesco a colpi di spada.

Il feroce delitto si è consumato di pomeriggio nel bel mezzo di una strada cittadina. 

 

La vittima è morta dissanguata dopo i colpi che gli sono stati inferti, mentre l’aggressore, in via di fuga su una bicicletta, è stato poi fermato e tratto in arresto dalla polizia.

 

Praticamente in Germania il processo di integrazione degli immigrati e richiedenti asilo, sta procedendo molto bene.

Infatti qualche giorno prima, questa volta a Francoforte, un eritreo aveva spinto sotto i binari una madre e il suo bambino di otto anni mentre passava un treno.

 

Il bambino è morto sul colpo mentre la madre risulta ferita gravemente.

L’eritreo era considerato dalle autorità, dalle quali aveva ottenuto asilo, un “esempio di integrazione”. Un autentico “trionfo del multiculturalismo”.

 

Mentre intanto le ONG tedesche continuano a puntare su Lampedusa per portarne altri in tutta Europa.

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Articolo pubblicato il 06/08/2019