Il Consiglio dei Ministri approva la norma salva-scuolabus nel decreto scuola.
Elena Maccanti

L’impegno e le rassicurazioni dell’on. Elena Maccanti

Nei giorni scorsi in seguito al parere negativo ottenuto da un comune dopo un quesito rivolto alla Corte dei Conti, erano sorti timori da parte delle famiglie di studenti residenti in zone montane e disagiate. Pareva che l’intero costo dei trasporti a scuole che oltretutto, a causa delle razionalizzazioni decise negli anni scorsi, distano lontano dal luoghi di residenza degli alunni. Oggi ritorna il sereno per sindaci e famiglie. Ce lo dichiara l’on. Elena Maccanti capogruppo Lega in Commissione Trasporti.

“Il trasporto scolastico resta gratuito. I Comuni, se il bilancio lo consentirà, potranno continuare a integrare le spese per lo scuolabus gratuito alle famiglie. Nel decreto scuola approvato ieri sera dal Consiglio dei Ministri è infatti contenuta la norma che chiarisce e supera una recente delibera della Corte dei Conti, che pareva escludere qualsiasi discrezionalità per l'azione amministrativa dei comuni sul trasporto scolastico”.

“Il testo del decreto - precisa il deputato della Lega - chiarisce che ‘Fermo restando l’articolo 5 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 63, la quota di partecipazione diretta dovuta dalle famiglie per l’accesso ai servizi di trasporto degli alunni può essere, in ragione delle condizioni della famiglia e sulla base di delibera motivata, inferiore ai costi sostenuti dall’ente locale per l’erogazione del servizio, o anche nulla, purché sia rispettato l’equilibrio di bilancio di cui all’articolo 1, commi da 819 a 826, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Si supera così quella che poteva essere una vera tegola sulla testa di molte famiglie, soprattutto nei piccoli comuni e nelle aree rurali e montane, dove, senza l’intervento dei comuni, sarebbe impossibile garantire tale importantissimo servizio alle famiglie”. 
  
“Un grande ringraziamento, conclude l’on. Maccanti, va al Ministro Marco Bussetti, che ha rispettato gli impegni assunti di inserire la norma nel primo provvedimento utile per l’inizio dell’anno scolastico, consentendo a comuni e famiglie di poter continuare a organizzare il trasporto scolastico”. 

Il decreto scuola sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale a partire dal 28 agosto, in tempo utile per l’avvio del nuovo anno scolastico. 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 08/08/2019