Riprendono le attività didattiche negli Incubatoi di Valle

Una opportunità di conoscenza scientifica e sensibilizzazione ambientale per gli allievi delle scuole presso queste strutture della Città Metropolitana di Torino

Fonte: Ufficio Stampa Città metropolitana di Torino.

 

Con l’inizio dell’anno scolastico 2019-2020 sono riprese le attività didattiche presso gli Incubatoi di Valle, strutture della Città Metropolitana di Torino gestite in convenzione dalle associazioni locali dei pescatori o da associazioni di tutela ambientale.

 

Gli incubatoi sono impegnati nella tutela della biodiversità nei corsi d’acqua, curando le immissioni di pesci a sostegno delle specie autoctone in pericolo, soprattutto Trote e Lucci. Le scolaresche possono effettuare visite guidate agli incubatoi per conoscere nel dettaglio la vita dei pesci.

 

Nei mesi autunnali e invernali è particolarmente interessante il periodo riproduttivo delle Trote: si possono osservare direttamente le diverse fasi di sviluppo, dall’uovo all’avannotto (il pesciolino appena nato) e si può riflettere sulle complesse problematiche relative alla tutela delle specie acquatiche, anche in relazione alle condizioni attuali dei corsi d’acqua.

 

Alcune delle associazioni che gestiscono gli incubatoi di valle organizzano, oltre alla visita agli impianti, attività didattiche lungo i torrenti o svolgono interventi divulgativi nelle classi. Gli argomenti trattati sono molteplici: la riflessione sulla fragilità della risorsa acqua, l’analisi degli ecosistemi fluviali, la vita dei pesci e il loro insostituibile ruolo di indicatori della qualità dell’ambiente.

 

Lungo le sponde dei torrenti è inoltre possibile praticare - direttamente o con l’aiuto di esperti - alcune semplici tecniche di monitoraggio che, sulla base della presenza di specie di macroinvertebrati o di pesci, permettono di valutare lo stato di salute di un corso d’acqua. In questo modo i ragazzi sperimentano concretamente il metodo scientifico e si rendono conto della dimensione dei problemi ambientali.

 

“Tutte le attività organizzate presso gli incubatoi di valle non comportano costi per le scuole. - precisa Barbara Azzarà, Consigliera metropolitana delegata all’ambiente, ai parchi e aree protette e alla tutela della fauna e della flora - Dal punto di vista della difficoltà, sono graduate a seconda del livello degli studi. Le stesse attività possono anche essere proposte a gruppi e associazioni interessate a questi temi”.

 

Le associazioni che gestiscono gli incubatoi di valle sono coordinate dall’Unione dei Consigli di Valle, organismo di secondo livello che cura i rapporti con la Città Metropolitana e con il suo personale tecnico. Oltre alle attività didattiche, l’Unione promuove iniziative di ripristino ambientale, salvataggio dei pesci in caso di lavori o di mancanza d’acqua, studi scientifici in collaborazione con gli enti di ricerca e attività di vigilanza sui corsi d’acqua.

 

“La Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino, - sottolinea la Consigliera Azzarà - appoggia tutte queste iniziative, in particolare quelle rivolte alle scuole, curando la buona gestione degli incubatoi e mettendo a disposizione il suo personale tecnico e le sue competenze”.

 

Foto di repertorio delle attività didattiche svolte.

 

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Articolo pubblicato il 09/10/2019