Il flop del programma di chef Rubio dopo le polemiche per gli agenti uccisi a Trieste

Finalmente gli italiani penalizzano chi offende le istituzioni

Non che voglia dare importanza a chef Rubio, sinceramente per me uno chef di seri B, che comunque grazie ai suoi programmi televisivi aveva raggiunto una certa popolarità.

Ma la notizia importante è un’altra. Finalmente gli italiani hanno compreso che taluni personaggi pubblici vanno penalizzati quando offendono i valori della patria e le forze dell’ordine.

E’ così successo che il pubblico abbia boicottato l’ultima puntata della trasmissione di chef Rubio dopo le sue ultime pesanti affermazioni contro i poliziotti assassinati a Trieste alcuni giorni fa.

Lo chef aveva infatti pubblicato alcuni post sui social network dopo la sparatoria alla questura di Trieste, post che erano stati subito giudicati offensivi nei confronti delle forze dell’ordine e dei due agenti morti.

Addirittura, si era innescato uno scontro social con il leader della Lega Matteo Salvini, che già in passato era stato oggetto dei suoi deliranti commenti a favore dell’immigrazione incontrollata e clandestina.

Sembra però che questa volta il caos mediatico abbia avuto le giuste ripercussioni sulla trasmissione televisiva “Rubio alla ricerca del gusto perduto” condotta dallo chef romano, che nell’ultima puntata ha fatto un vero e proprio flop.

Ecco alcuni commenti degli ex-telespettatori, che si erano scatenati prima della trasmissione sul web per boicottare chi si dimostra antitaliano e contro le forze dell’ordine.

“Invito tutte le persone che amano questo paese a non guardare le trasmissioni in cui è presente chef Rubio” ha scritto un utente.

Mentre un altro sentenziava: “Nemmeno per sbaglio capito su la 9. Tu che non hai rispetto per chi ha perso la vita per la nostra sicurezza non meriti un solo secondo del mio tempo“.

“Non lo guardo neanche se mi pagano” si legge poi ancora su Facebook.

Oppure questo commento: “Non ti seguirò più, vergognati“.

Gli utenti sembrano pertanto non aver perdonato le ultime uscite di chef Rubio decidendo così di non seguirlo più in tv. Per una volta un minimo di giustizia per chi si arroga il diritto di offendere le forze dell’ordine e l’Italia.

Per dovere di cronaca, ecco il primo post di chef Rubio che aveva scatenato la polemica. "Inammissibile che un ladro riesca a disarmare un agente. Le colpe di questa ennesima tragedia evitabile risiedono nei vertici di un sistema stantio, che manda a morire giovani impreparati fisicamente e psicologicamente: io non mi sento sicuro in mano vostra”.

Sempre per la cronaca, nell’ultima puntata del programma di chef Rubio, lo share di ascolto è crollato miseramente sotto l’1%.

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Articolo pubblicato il 12/10/2019