Torino - Il Cardiovan si è fermato, aiutaci a ripartire!

Un incontro con il dottor Diena e tutto lo staff di Cardioteam

“Il 14 ottobre scorso scoprivamo che il nostro camper per la prevenzione gratuita era stato vandalizzato. Siamo rimasti scioccati”, ci precisa il dottor Marco Diena.

“La nostra Fondazione, prosegue il dottor Diena con lo staff di Cardioteam, in 5 anni ha portato il CardioVan in 40 città ed eseguito un’ecocardiografia gratuita a 14.000 persone. Uno Screening TOTALMENTE AUTOFINANZIATO. Non sono mai stati elargiti fondi o contributi pubblici. Sono stati anni di fatiche. Non meno di 40 mila le telefonate per lo screening. Per noi un confronto quotidiano con chiunque chiami in Fondazione. Ma sono stati anche anni di enormi soddisfazioni”.

Ma avete anche mietuto risultati! “Certo, le tante vite salvate, ma non solo. Anche, continua Diena,  il grazie del pensionato che non poteva o sapeva di dover fare proprio quel tipo di esame, il sorriso di una mamma che ora sa di stare bene, l’attenzione della signora finalmente consapevole di dovere fare ulteriori controlli”.

Il 14 ottobre però si sono dovuti fermare. L’atto vandalico ha segnato lo stop.
I colpevoli sono stati identificati. Sono ragazzi molto giovani che speriamo con il tempo capiscano e si adoperino a portare le tante meravigliose opportunità rappresentate dalla gioventù all’interno della loro comunità, del loro mondo.

“Noi siamo qui a tendere una mano”, afferma il dottor Diena, anche a loro, anzi soprattutto a loro. Vorremmo ripartire con più slancio che mai. Grazie alla nostra passione ed agli innumerevoli attesati di solidarietà che ci sono giunti da tante parti”.

“Vuoi aiutarci anche tu a ripartire? Basta un gesto facile ma di grande importanza per noi:
clicca sul pulsante DONA ANCHE TU (www.retedeldono.it)e dona il tuo contributo per Cardioteam.


Anche grazie a te ripartiremo più forti e più determinati di prima.
Grazie fin d’ora!, conclude coralmente tutto lo staff di Cardioteam

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Articolo pubblicato il 23/10/2019