Torino, L’impresa di Fiume

Un’iniziativa del Centro Pannunzio

Un secolo fa, ed esattamente il 12 settembre 1919, arrivarono nella città dalmata di Fiume circa 2600 soldati italiani, guidati da Gabriele D’Annunzio e la occuparono dichiarandola italiana. Fiume era al centro di una trattativa conseguente alla fine della Prima guerra mondiale.

Per gli italiani la spedizione dannunziana prese il nome di “Impresa di Fiume” e divenne un celebrato simbolo del nazionalismo, ma la storia vera fu molto diversa: fatiche, improvvisazioni, confusione organizzativa, ma anche grande apertura sociale con la “Carta del Carnaro”.

Mercoledì 6 novembre alle ore 18 nella sede del Centro Pannunzio, in via Maria Vittoria, 35 H a Torino, Achille Ragazzoni, presidente dell’Istituto per la Storia del Risorgimento di Bolzano, ricorderà “L’impresa di Fiume di Gabriele D’Annunzio”, di cui ricorre il centenario.

A chi parteciperà all’evento verrà dato uno speciale annullo filatelico creato da Poste Italiane, appositamente per l’incontro.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 03/11/2019