1 DICEMBRE 1955

64 Anni fa, una donna cambiò la storia dei Diritti Civili

Rosa Parks è stata un’attivista statunitense di colore. Nasce con il nome di Rosa Louise McCauley nel 1913 e esattamente sessantaquattro anni fa fece un gesto che la fece diventare una figura-simbolo del movimento per i diritti civili.

Il primo dicembre del 1955, infatti, Rosa stava rincasando da lavoro. Lavorava come sarta in un grande magazzino della città in cui viveva, Montgomery, in Alabama.

Sull’autobus, non trovando posto a sedere al fondo, dove le persone di colore dovevano sedere, occupò un posto dietro alla fila riservata ai bianchi, nella zona detta “zona comune”.

Dopo due fermate, l’autista fermò il bus e intimò alla Parks di lasciare il posto ad un uomo bianco appena salito.
Lei, mantenendo un atteggiamento calmo, sommesso e dignitoso, si rifiutò di cedere quel posto e venne così arrestata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine, al tempo estremamente razziali.

Nove mesi prima un’altra più giovane donna di colore fece lo stesso: decise di non cedere il posto sul bus ad un bianco. Venne anch’essa arrestata ma purtroppo il suo caso non ebbe alcuna risonanza mediatica.

La notte del primo dicembre 1955, dopo l’arresto della Parks, cinquanta leader della comunità afroamericana, guidati dal pastore protestante Martin Luther King, si riunirono per decidere il da farsi per reagire all’accaduto. Contemporaneamente, avevano avuto luogo nella città le prime reazioni violente.

Il giorno successivo, il 2 dicembre di 64 anni fa, iniziò il boicottaggio dei mezzi pubblici di Montgomery, una protesta che durò 381 giorni: dozzine di pullman rimasero fermi fino a quando non venne rimossa la legge che legalizzava la segregazione razziale. Questi eventi diedero inizio a molte altre proteste nel resto del Paese.

Nel 1956, il caso della Parks arrivò alla Corte Suprema degli Stati Uniti, che decretò incostituzionale, all’unanimità, la segregazione sui pullman pubblici in Alabama. Da quel momento, Rosa Parks, diventò un’icona del movimento per i diritti civili.

Il gesto della Parks divenne un importante simbolo per gli attivisti. Di conseguenza, la donna, pur non essendo una leader del movimento per i diritti civili, venne mal vista dagli ambienti segregazionisti bianchi contrari alla protesta nera. Ricevette numerose minacce di morte e non trovò più lavoro a Montgomery. Agli inizi degli anni sessanta, si trasferì dunque a Detroit, nel Michigan, insieme al marito – Raymond Parks, attivo nei movimenti civili- ove riprese il suo mestiere di sarta.
Anni più tardi, esattamente dal 1965 al 1988 fu assunta come segretaria per il membro del Congresso John Conyers.

Rosa Parks è morta a Detroit per cause naturali il 24 ottobre 2005, all’età di 92 anni ma rimarrà per sempre nell’immaginario collettivo una delle persone più influenti del secolo scorso: una donna da non dimenticare.

Non devi avere paura di quello che stai facendo quando sei nel giusto.

cit. Rosa Parks.

Curiosità.
Nel 2003, l’autobus numero 2857 è stato restaurato e messo in mostra presso il Museo Henry Ford.

Clara Bon

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Articolo pubblicato il 01/12/2019