Chivasso - "Il cammino della colpa" al Teatro civico

Anna Barbaro per Civico20News

Lo scorso 30 novembre a calcare il palcoscenico del Teatrino chivassese  era Ivan Fabio Perna, un attore, regista e direttore artistico torinese adottato, apprezzato e ben introdotto nell’ ambito della cultura territoriale alla quale ha dato un contributo di altissimo livello e necessaria innovazione.

La presentazione delle sue rassegne ha origine nell’ anno 2006 quando, per tre stagioni continuative, presentava “ Boati di Risate”,  seguiva a ruota “ Orizzonti di Scena”  ed,  ad oggi, “ Sentieri della Cultura”.

Nel campo del cinema aveva diretto “Orizzonti di Cinema” ma è con “ Cinema fatto a mano” che, proponendo i Film Disney che hanno fatto la storia dell’ animazione, consentiva anche  alle famiglie di godere degli spettacoli a loro dedicati. 

Sabato scorso, mentre si respirava solidarietà alle donne vittime di violenza (la giornata mondiale contro la violenza sulle donne è stata celebrata il 24 novembre),  Perna ci pregiava  del suo ultimo lavoro classificabile- come direbbero gli americani-  “legal drama”.

Su tale genere si sono realizzati una gran varietà di serie televisive i cui protagonisti , gli  avvocati,  tipicamente affrontano una molteplicità di casi giudiziari difendendo i loro clienti a suon di solenni arringhe; nel tempo, oltre al piccolo anche il grande schermo ha dato ampio spazio,  nelle sale cinematografiche di tutto il nostro paese, alla diffusione di tali proiezioni.

Con “Il cammino della colpa” (protagonisti Sebastiano Drago, Umberto Meliga, Grazia Audero, Federica Cardamone, Claudia Schirò)  Ivan Fabio Perna ha realizzato la trasposizione  di questi  lavori televisivi e cinematografici sul palcoscenico teatrale, nella fattispecie proponendoci  due episodi di casi giudiziari da dipanare.

Il tribunale rappresentava la quasi totalità delle ambientazioni scenografiche nelle quali veniva espletato il lavoro di un cinico avvocato ed una perentoria procuratrice i quali, operando in parallelo nello sbroglio di due vicende legali, si ritrovano a condividerne l’ amarezza a conclusione delle stesse.

Differenti  gli episodi sviscerati  nel corso dei dibattimenti : uno stupro ai danni di una ragazzina operato dal suo insegnante sotto l’effetto dell’ alcool  ed un caso di maltrattamenti protrattisi tra le mura domestiche a scapito di una moglie vittima dell’ arroganza del proprio marito. Due casi di violenza perpetrata a scapito di due donne di diversa età ed  in diverse circostanze.

Nel primo caso la condanna a quindici anni e l’iscrizione nel registro dei crimini sessuali chiude il processo a discapito dell’ insegnante  mentre il secondo veniva annullato per un vizio di forma.

La severa procuratrice, infatti, denuncia la frode in virtù dell’ attuazione della giustizia ed, in nome della legge si pone in contrasto con l’ avvocato, seppur per umanità, ma l’aveva attuata. 

Entrambi reputano di essersi comportati in linea con la deontologia professionale;  purtroppo, però, la giustizia umana e quella legale non combaciando porteranno alla crisi del sistema giudiziario questa volta ai danni della vittima di violenza  per la quale nulla è cambiato ma soprattutto nulla potrà più cambiare a parte l’ aver subito in aggiunta l’umiliazione nel corso del processo stesso. 

Entrambi infatti nell’assoluta convinzione di far vincere la giustizia non renderanno giustizia a chi si era affidato ad essa con la stessa convinzione di giungere a soluzione.

"Lo spettacolo era stato presentato anche lo scorso anno : due scolastici ed uno serale; quest’ anno per le scuole si è replicato quattro volte"

ci dice Ivan aggiungendo:

"La mia compagnia, Lewis&Clark, visto il riscontro positivo di pubblico e critica inizierà un percorso di livello nazionale realizzando  in giro per l’Italia le repliche del presente spettacolo nonchè di quelli precedenti (“Il tenente colombo” e “La strana coppia” n.d.r.). Per chi volesse intraprendere un cammino professionale di formazione teatrale, dizione e fonetica è utile sapere che è già possibile prenotarsi per la lezione di presentazione dei corsi che saranno avviati a partire da gennaio".

 

Anna Barbaro

 

 

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Articolo pubblicato il 08/12/2019