Roma. Diritti di proprietà e innovazione

Nuova agenda per lo sviluppo economico italiano: un evento organizzato da Confedilizia

L'Italia è fanalino di coda in Europa e nel mondo per quanto concerne il rispetto e la tutela dei diritti di proprietà: spettanze tra l'altro garantite dal dettato costituzionale. Lo stato dell'arte (o forse sarebbe più pertinente dire del disastro...) è alquanto lugubre. Di certo, poi, non si profilano chiari di luna all'orizzonte..., con la longa manus dello Stato di nuovo protesa verso la casa e i risparmi che essa rappresenta. Dopo, tra l'altro, aver vessato per anni il settore immobiliare con una fiscalità a dir poco predatoria.

Confedilizia, storica associazione che dà voce ai Risparmiatori Proprietari di casa, ha organizzato per Martedì 17 Dicembre un nuovo e succulento convegno romano, durante il quale illustri Relatori presenteranno le aspettative per una diversa agenda economica italiana, all'insegna di "Diritti di proprietà e Innovazione". Due espressioni in apparenza ossimoriche ma che invero abbracciano una realtà la quale necessariamente "deve essere" e soprattutto "deve continuare a essere" un continuum: i sacrifici delle generazioni passate, raccolti e custoditi dal lavoro e dal sudore delle generazioni presenti, a beneficio di un futuro che - prima ancora di un passaggio di proprietà - è un lascito di memoria.

L'evento, di cui pubblichiamo la locandina, avrà luogo a partire dalle ore 17:00 presso la Sala Einaudi della Confedilizia, all'interno del Palazzo Bernini al Corso in Via Borgognona 47. L'introduzione sarà a cura dell'Avv. Giorgio Spaziani Testa, Presidente Nazionale di Confedilizia.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 13/12/2019