Pianeta Toro – I granata accedono ai quarti di finale di Coppa Italia
Il "cucchiaio" di Berenguer vale la qualificazione

L'Opinione di Francesco Venchi

Dopo una partita sofferta, il Toro ha ragione del Genoa dopo i calci di rigore.

OTTAVI DI FINALE DI COPPA ITALIA

TORINO - GENOA: 6 - 4 (dopo i calci di rigore)                   GIOVEDI’ 08 GENNAIO 2020, h. 21,15

MARCATORI: FAVILLI (G) al 14° , DE SILVESTRI (T) al 23° del p.t.

SEQUENZA RIGORI: BELOTTI gol, DESTRO gol, MILLICO gol, FAVILLI gol, RINCON gol, CASSATA gol, AINA gol, RADOVANOVIC parato, BERENGUER gol.

TORINO (3-4-3): SIRIGU; BREMER, DJIDJI, BONIFAZI (dal 13° p.t.s. NKOULOU); DE SILVESTRI (dal 37° s.t. AINA), MEITE’, LUKIC (dal 32° s.t. RINCON), LAXALT; ZAZA (dal 1° p.t.s. MILLICO), BELOTTI, BERENGUER.

ALL.: MAZZARRI

ESPULSI: MEITE’ al 15° p.t.s. per doppia ammonizione (gioco scorretto).

AMMONITI: AINA per gioco scorretto.

GENOA (3-4-2-1): RADU; GOLDANIGA, ROMERO, ZAPATA (dall’8° s.t. EL YAMIQ); GHIGLIONE, BEHRAMI (dal 20° s.t. RADOVANOVIC), SCHONE (dal 1° s.t.s. STURARO), BARRECA; AGUDELO (dal 26° s.t. DESTRO), CASSATA; FAVILLI.

ALL.: NICOLA

ESPULSI: nessuno.

AMMONITI: ROMERO, EL YAMIQ, RADANOVIC. NICOLA per proteste.

ARBITRO: SACCHI di Macerata.

Il Toro approda ai quarti di finale della Coppa, dove incontrerà  il Milan o la Spal, squadre alla sua portata, e quindi con la prospettiva, accattivante, di accedere alla semifinale della competizione, contro i “cugini” juventini, se riusciranno a sconfiggere, prima l’Udinese e poi la Roma.

E’ stata una partita dura, giocata in un orario assurdo considerata la stagione, di fronte ad uno stadio semivuoto, a causa del freddo intenso. Da applaudire i tifosi presenti, ma da condannare quando inveiscono contro la squadra, salvo poi applaudirla a vittoria acquisita.

Concordo pienamente con il nostro grande portiere Salvatore Sirigu, che ha stigmatizzato il comportamento dei tifosi, i quali dovrebbero comportarsi come fanno in genere la squadre inglesi, e non solo, che applaudono il team anche quando subisce una sconfitta.

Sirigu ha sfoderato un’altra prestazione eccellente, esibendosi in due difficili interventi su Agudelo e Favilli, entrambi ottimi giocatori,  e parando poi il calcio di rigore tirato da Radanovic, che ha spalancato la porta alla vittoria dei granata, tutti a segno, con la ciliegina sulla torta piazzata da un freddo e bravo Berenguer che ha addirittura realizzato il penalty decisivo sfoggiando il “cucchiaio”.

Lo spagnolo è stato il migliore (ha pure servito l’assist a De Silvestri), con Sirigu, dei granata, ma sono piaciuti anche Bonifazi e Millico perché nello spezzone giocato ha dimostrato personalità e concretezza, indirizzando due tiri verso la porta di Radu, che si è disimpegnato molto bene, parando un colpo di testa del Gallo Belotti, che sembrava un gol fatto.

Zaza si è impegnato molto, ma non si è reso pericoloso; è vero che sia lui sia Belotti hanno ricevuto scarsi rifornimenti perché il Genoa era molto chiuso e presentava un centrocampo folto, tuttavia la sua coabitazione con Belotti non è parsa positiva.

Meitè si è fatto espellere per doppia ammonizione, proprio nel periodo topico della partita, si era infatti al 15° del p.t.s., una leggerezza che ha inciso negativamente sulla sua già non brillante prestazione. Il Meitè degli esordi in maglia granata e delle prime partite con il Toro non si vede più da un pezzo.

Chissà cosa intende fare la società in questa sessione di calcio mercato. Al momento ci sono solo rumors; vedremo da qui alla fine cosa succederà. Intanto i granata sono chiamati, sabato prossimo alle h. 18, ad affrontare il Bologna di Mihajlovic al “Grande Torino”.

I felsinei ci hanno già dato un dispiacere lo scorso campionato, speriamo che i nostri si ricordino la lezione e recuperino le forze, in vista di questo impegno tutt’altro che facile. Per il momento godiamoci il passaggio del turno in Coppa Italia, evviva!

(immagini Torino FC)

 

Francesco Venchi

 

 

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Articolo pubblicato il 11/01/2020