Uno strepitoso Pome-Riccio con Massimo Vacchetta, a Viù (Torino)
Da sin: Guerci, Vacchetta, Giacobino, Mella

Un pubblico numerosissimo, giunto da tutta la provincia, per il fondatore a Novello (CN) di un vero e proprio ospedale per i ricci

Non ci si poteva davvero credere, una sala pienissima che ha sfiorato le cento presenze.

Un pubblico numerosissimo, giunto da tutta la provincia, per il veterinario Massimo Vacchetta ospite a Viù al Caffè Rocciamelone.

Sabato 18 gennaio, infatti, i periodici Caffè Culturali hanno avuto il piacere di presentare il celeberrimo dottore che dedica la sua vita all’assistenza e cura dei ricci feriti e disabili attraverso un Centro/Ospedale, unico nel suo genere, collocato a Novello (CN) nel cuore delle Langhe.

Autore di tre libri di incredibile successo, Vacchetta si è intrattenuto con un pubblico attento ed emozionato lungo un percorso ricco di momenti toccanti.

Intervistato dal vicesindaco Alberto Guerci e dallo scrittore e divulgatore Alessandro Mella, egli ha parlato di questi straordinari animali senza trascurare importanti temi legati alla natura, all’ambiente ed ai cambiamenti climatici.

Un pomeriggio che simpaticamente è stato ribattezzato “pome…riccio!” e che ha riempito il cuore di tutti di sorrisi, consapevolezza e maggiore conoscenza di queste creature dolcissime e davvero preziose per l’ecosistema.

Il Centro Recupero Ricci “La Ninna” dispone di una pagina facebook con 116mila utenti presso la quale è possibile seguirne le attività e ricevere utili suggerimenti per aiutare questi animaletti ed il centro stesso.

Un ringraziamento a Massimo Mella per il supporto tecnico.

Foto di Karen Giacobino.

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Articolo pubblicato il 22/01/2020