Siena - le opere di Baldassarre Peruzzi in un libro delle Edizioni Cantagalli

Riscoprire un architetto che è stato uno dei maggiori in campo europeo del periodo Rinascimentale Manieristico, fu anche pittore, medaglista, scenografo costruttore di organi musicale

Una esauriente pubblicazione di Fausto Landi: “Baldassarre Peruzzi e le sue opere”  edito dalla  Cantagalli editore (pp. 135, corredato da splendide illustrazioni a colori delle più belle ville di Siena e dintorni,  prezzo di copertina € 32.00 –  foto copertina libro ). Fausto Landi, senese (appassionato studioso di cose locali, insegnante, nonché guida turista di Siena), nessuno meglio di lui poteva, compiere studi mirati su una figura così importante di Baldassarre Peruzzi che nel corso della sua carriera progettò ville suburbane, palazzi, chiese, cappelle, fu anche archeologo, pittore, disegnatore, stuccatore e medaglista. Stimato professionista e amico delle più potenti famiglie come i Ghigi di Roma. Fu un architetto che si mosse prevalentemente  sull’asse Siena Roma con qualche incarico anche in Emilia e Lazio.

Con questa pubblicazione si ricostruisce la figura dell’illustre cittadino senese Baldassarre Peruzzi, che attualmente non gode quella meritata fama, almeno presso le giovani generazioni, pertanto Fausto Landi nelle pagine dello splendido volume, ricompone la storia del grande architetto senese mostrando gli esempi più belli delle sue opere e raccontandone la genesi. Baldassarre Peruzzi nato a Siena nel 1481 si formò nella sua città natale, e come  pittore si formò  sulla sia del Pinturicchio progettò ville suburbane e palazzi, chiese e cappelle, organi e fortezze dalle linee sobrie ed eleganti destinate a fare scuola.

L’argomentazione peruzziano viene trattato in cinque capitoli, corredato da un ampio apparato fotografico realizzato dallo stesso autore, che ne ha curato anche la parte grafica. Nella prima parte si ripercorre la vita  e le opere lasciate dall’architetto, nel secondo capitolo, il tempo in cui visse il Peruzzi, nel terzo intervento le ville progettate sul territorio senese , la  quarta parte la Villa dalle Volte Alte. Dopo il Sacco di Roma avvenuto nel 1527, il Peruzzi  ritornò a Siena in quel frangente progettò opere architettoniche e pittoriche di degna importanza ( che indaga appunto il libro), nella quinta ed ultima parte , l’autore narra della costruzione e decorazione di Villa Belcaro, conclude  una ricca bibliografia.    

Nella prefazione del libro Ilaria Bichi Ruspoli scrive”: La presente pubblicazione non ha certamente la pretesa di essere esaustiva dei molti, troppi possibili filoni di indagine su una figura così ricca e poliedrica. Ancora- molto da indagare e da approfondire, il profilo di pittore, quello di stuccatore e chissà forse anche quello di inedito scultore”. Nella nutrita rosa dei nomi di artisti legati al Rinascimento senese, - continua -   quello di Baldassarre Peruzzi forse oggi non viene alla mente per primo, possibilmente surclassato da pilastri del calibro di Francesco di Giorgio Martini, Vecchietta, Domenico Beccafumi, come anche dai forestieri Pinturicchio e Sodoma.

Dunque, pittore prospettico e paesaggistica, il Peruzzi viene ricordato per la Villa Chigi delle Volte altee della Farnesina, oltre che per la sua particolare sensibilità verso i giardini progettati per assecondare lo spirito del luogo e creare continuità tra la campagna circostante e lo spazio abitato. Peruzzi fu attivo presso la fabbrica di san Pietro a Roma, dopo la morte di Raffaello, ne divenne architetto capo nel 1532, in questi anni elaborò una grande quantità di disegni architettonici. Un obiettivo, che si pone anche l’autore  con questo libro   è quello di voler stimolare nuove ricerche a  tutto campo sul Peruzzi, così come su altri personaggi della storia e dell’arte senesi.

“Baldassarre Peruzzi e le sue opere” a cura di  Fausto Landi,135 pp. ill. col.,Edizioni  Cantagalli €32.00

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Articolo pubblicato il 30/01/2020