Torino - La polizia arresta due rapinatori, gli anarchici cercano di liberarli. Tensioni in corso Giulio Cesare. Di Irene Famą

Gli antagonisti hanno occupato la strada e incitato i residenti alla rivolta.

Tensione in Barriera di Milano, a Torino, dove gli anarchici della casa occupata in corso Giulio Cesare 45 sono scesi in strada per liberare due rapinatori che avevano rubato una collanina a un'anziana.

 

I fatti sono successi nel primissimo pomeriggio di oggi, domenica 19 aprile.

 

Gli anarchici, un'ottantina, hanno cercato di liberare i due uomini scagliandosi contro la polizia. Al momento hanno occupato il corso, incitando i residenti alla rivolta.

 

I due rapinatori sono stati accompagnati in commissariato e la loro posizione è al vaglio degli investigatori. La zona è presidiata dalle forze dell'ordine che hanno arrestato quattro persone. 

 

Dure condanne dal mondo politico


Il presidente della circoscrizione 7 Luca Deri (Pd) ricorda di aver «richiesto più volte il ripristino della legalità nel palazzo occupato. Il Comune deve obbligare la proprietà a ristrutturare l'edificio - dice - In caso negativo si deve procedere con il sequestro del palazzo e l'interdizione degli accessi.

 

Situazioni di occupazione illegale di questa natura sono delle bombe ad orologeria collocate all'interno di un tessuto sociale già problematico».

 

Concorde l'assessore regionale alla sicurezza Fabrizio Ricca (Lega): «È vergognoso che questi soggetti, che spesso provocano incidenti violenti, tornino a soffiare sul fuoco della rivolta in questo momento molto difficile per la popolazione».

 

Per la parlamentare Augusta Montaruli e la consigliera di circoscrizione Patrizia Alessi (FdI) «Torino è una bomba che sta scoppiando nelle mani inerti di Sindaco e Ministro. Qualcuno sta provando a controllare illegittimamente il territorio per permettere traffici illegali».

 

Lastampa.it

 

 

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Articolo pubblicato il 19/04/2020