Riprendiamo dal sito ufficiale della squadra di calcio londinese Cray Wanderers questa notizia dedicata alle ricerche condotte da Victor Vegan, il regista chivassese appassionato studioso della storia del calcio, del quale abbiamo già parlato più volte, in particolare del suo documentario di prossima uscita "Grazie a Dio per il football" (m.j.).

CRAY WANDERERS, TORINESE AND F.C. TORINO

Recentemente abbiamo ricevuto la notizia che il regista italiano Victor Vegan che avevamo ospitato durante l'ultimo derby tra il Cray Wanderers ed il Corinthian Casuals è quasi pronto a proiettare il documentario "Grazie a Dio per il football" in Italia, realizzato in collaborazione con Hervè Bricca il proprietario della Fischio d'inizio produzione sas.

Secondo Victor, non solo le squadre scozzesi e inglesi dovrebbero ringraziare i credenti cristiani di aver predicato insieme il Vangelo e il calcio, ma anche le squadre italiane si sono propagate allo stesso modo.

Nonostante le prime squadre italiane a Torino dal 1887 al 1906 cambiarono più volte il nome ma mantennero sempre lo stesso titolo sportivo così quando la squadra che oggi è conosciuta come F.C. Torino proveniente dalla trasformazione del F.C. Torinese avvenuta nel 1906, la loro maglia principale era dello stesso colore di quella nostra del Cray Wanderers [a righe verticali oro e nero, N.d.R.].

Anche dopo la trasformazione in F.C. Torino è diventata granata solo nel 1908 per rendere omaggio all'ex presidente svizzero Alfred Dick, che tifava per una squadra di calcio svizzera che aveva sede a Ginevra: il Servette FC ancor prima che si suicidasse l'anno successivo.

Sebbene anche dopo aver parlato con lo storico Richard Bowdery, non sappia esattamente chi abbia influenzato questa scelta di maglie, era certamente un inglese che veniva da Nottingham amico dell'allora presidente dei Cray Wanderers o di qualche giocatore (forse Herbert Kilpin o Tom Gordon Savage).

Victor come ex addetto stampa del nuovo FC Torinese, rifondata il 6 settembre 2018, ha scambiato la cravatta con quella del club inglese con l'amministratore delegato Sam Wright per far rivivere la vecchia amicizia e chissà se non porterà a nuovi sviluppi tra i club.