< Recalling > è il primo intenso album degli Anastatica

Un intreccio sonoro dal sapore nordico

Dalla laguna di Venezia giunge la novità discografica degli Anastatica, un progetto musicale ideato e diretto dal compositore e polistrumentista Simone Bortolotto, ex turnista di estrazione jazz e classica, che riserverà piacevoli sorprese agli amanti delle sonorità Ambient e del genere strumentale.

Venature dream pop trasognate si fondono nel loro “Recalling” formando un intreccio sonoro dal sapore nordico e che talvolta ricorda la decade 80-90 e le sperimentazioni di certi gruppi new wave. Gli Anastatica nascono nel 2018 per collaborare soprattutto con artisti visivi italiani e internazionali, creando per essi musiche ambientali allo scopo di accompagnarne le mostre in gallerie ed esposizioni temporanee.

Edito dalla Kitten Nest Production, etichetta indipendente, “Recalling” degli Anastatica sembra rivolgersi agli amanti delle atmosfere ricercate e liquide, ai nostalgici di un certo David Sylvian dei primi album post - Japan, a chi inoltre subisce la fascinazione degli artisti del nuovo panorama strumentale che si sta estendendo dal Nord Europa.

Il disco è disponibile su tutte le piattaforme di musica digitale, sia per lo streaming che per il download

 

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Articolo pubblicato il 27/05/2020