Nevralgia

Sintomi, cura, cause, terapia, diagnosi e prevenzione

Fonte: MedicinaSalute.com

La nevralgia è una sindrome dolorosa riferita al territorio di distribuzione di un determinato nervo, dovuta talora a cause ben evidenti, talaltra a motivi del tutto sconosciuti. La nevralgia è un segno di irritazione del nervo che determina dolore.
Dolore provocato da irritazione o lesione di un nervo sensitivo.

Una nevralgia si localizza lungo il percorso di un nervo, su una delle radici che lo connettono al sistema nervoso centrale o nel territorio che risponde ai suoi impulsi. Il dolore evolve in genere per crisi piuttosto intense, ma una sofferenza di fondo può persistere tra un accesso e l’altro

Tipi di nevralgia

Un esempio di nevralgia è il mal di denti determinato da una carie che, penetrata in camera pulpare, ha esposto la polpa dentaria con relativi filuzzi nervosi all’azione irritante della saliva, del cibo, degli sbalzi di temperatura. La risposta del sistema di innervazione del dente è una irritazione che si esprime ben presto con la sintomatologia dolorosa che tipicamente non è ristretta spazialmente al solo dente ammalato, ma interessa un territorio di innervazione più vasto e denuncia una sofferenza più generalizzata del nervo.

Una forma diversa di nevralgia, dovuta a cause del tutto sconosciute, è la nevralgia intercostale che si presenta in maniera piuttosto frequente sotto forma di precordialgie atipiche, pungenti, la cui intensità varia al variare del ritmo del respiro e della posizione del torace. I pazienti che soffrono frequentemente di queste sintomatologie in genere sono convinti di essere ammalati di cuore e si sottopongono a ripetute visite, controlli, esami strumentali, di solito senza approdare a nulla.
II dolore della nevralgia intercostale non scompare dopo somministrazione di trinitrina (ma bisogna tener conto di un possibile effetto placebo) contrariamente al dolore cardiaco da ischemia. II dolore della nevralgia intercostale invece scompare con la infiltrazione locale di un anestetico, contrariamente al dolore cardiaco vero; queste manovre dovrebbero essere sufficienti per la diagnosi differenziale nei casi dubbi, assieme all’elettrocardiogramma da sforzo e all’anamnesi.

L’Herpes tester dà origine ad una nevralgia a classica distribuzione tronculare ad eziologia virale.
II virus colonizza un tronco nervoso e rimane in uno stato di latenza fine a quando, probabilmente approfittando di una momentanea caduta delle difese immunitarie, non riemerge per dare origine alla tipica sintomatologia. II primo sintomo è costituito dal dolore di tipo nevralgico, seguito dopo qualche giorno dalla comparsa di una caratteristica eruzione cutanea. Una forma di nevralgia del tutto particolare, che non trova alcuna spiegazione plausibile è la cosiddetta nevralgia essenziale del trigemino. II trigemino è il nervo cranico responsabile dell’innervazione sensitiva di tutte le strutture del cranio e della faccia. La sintomatologia della nevralgia essenziale del trigemino consiste nella comparsa improvvisa, “”a ciel sereno”", di una manifestazione dolorosa fortissima, che viene paragonata dal pazienti ad una stilettata, ad una bruciatura, ad una miriade di punture di spillo.

Il dolore dura un tempo molto breve e sparisce rapidamente come era venuto; gli accessi dolorosi variano per numero e per frequenza a seconda del paziente e del periodo dell’anno (si tratta infatti di una malattia cronica caratteristicamente ciclizzante in determinate stagioni). La frequenza degli attacchi può essere tale da impedire completamente il riposo notturno; la malattia, nonostante la sostanziale benignità, è grave per la intensità della sintomatologia dolorosa e per l’angoscia che la malattia stessa provoca. II paziente vive infatti in attesa della prossima “”fitta”" che arriverà inaspettata e dolorosissima.

Si classificano in base alla localizzazione.

Nevralgia facciale

Provoca un dolore acutissimo nella zona controllata dal nervo trigemino. Colpisce essenzialmente la guancia, le palpebre superiori e il mascellare. Insorge in un solo lato ed è spesso provocata dalla stimolazione di una particolare zona cutanea del volto.

Sindrome di Sluder

Forma di nevralgia facciale periodica che interessa naso, li ngua, un lato del collo, mascella superiore, denti, faringe. L’eziologia è sconosciuta.

Nevralgia intercostale

Si manifesta tra le coste, ma segue l’innervazione cutanea che le attraversa obliquamente.

Nevralgia dovuta a irritazione dei nervi degli arti

Scende lungo una stretta fascia sino all’estremità dell’arto stesso: nevralgia cervicobrachiale per l’arto superiore, nevralgia crurale e sciatica per quello inferiore.

Varia da caso a caso, ma spesso comprende l’immobilizzazione temporanea (riposo a letto, adozione di un busto o di un collare cervicale), l’assunzione di analgesici e antinfiammatori (per os, sotto forma di iniezioni e infiltrazioni), o sedute di chinesiterapia.

Malatta di Cotugno

Nevralgia caratterizzata da spasmi dolorosi, lungo il nervo sciatico, che si irradiano dalla parte posteriore del fianco e della natica, seguendo la parte interna della gamba, sino alla caviglia. È causata dalla compressione delle radici del nervo sciatico, dovuta a trauma o infiammazione del nervo stesso, alterazioni del disco intervertebrale, ernie, malformazioni congenite. Il disturbo è accompagnato anche da sensazioni di bruciore, formicolio e intorpidimento.

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Articolo pubblicato il 28/02/2013