Recensione HTC One: Il miglior smartphone di sempre?

HTC è riuscita a creare lo smartphone definitivo?

Quando Apple regnava incontrastata nel mondo degli smartphone top gamma con i primi iPhone c’era un'unica casa produttrice in grado di fare concorrenza all’azienda di Cupertino: stiamo parlando di HTC. Infatti il primo smartphone Android commercializzato sul mercato fu l’HTC Dream, seguito un anno dopo dall’HTC Magic. In questi ultimi anni molte cose sono cambiate: Apple sta perdendo quote di mercato in favore di Android grazie soprattutto alla gamma Galaxy S di Samsung, mentre HTC, dopo un anno molto deludente soprattutto nelle vendite, ma in alcuni casi anche nei prodotti (vedi HTC One X) ha deciso di voltare pagina. Il prodotto che rappresenta questo cambio di rotta è l’HTC One. Questo smartphone, sin dalle prime presentazioni, è riuscito a catalizzare l’attenzione degli utenti e i complimenti degli esperti nel settore. La data di uscita, inizialmente prevista per Marzo, è stata più volte rimandata, causando problemi alle vendite e danni al marketing dell’azienda taiwanese. In questi giorni, dopo una lunga attesa, l’HTC One esce nei negozi italiani. Riuscirà HTC a riguadagnare la vetta più alta nel mondo degli smartphone? Scopriamolo attraverso la recensione.

 

Contenuto della scatola

L’HTC One offre pochi accessori all’interno della confezione, come d’altronde succede per quasi tutti i top smartphone. Va però sottolineata la bontà degli auricolari, che nonostante siano in-ear, non risultano scomodi e offrono inoltre una discreta qualità audio. Inoltre HTC offre 25 GB di Dropbox (servizio cloud) gratis per due anni.

Voto: 6.5

 

Costruzione ed ergonomia

L’HTC One ha una scocca in alluminio satinato, che offre un eleganza e un feeling impareggiabili. La forma del terminale offre una presa sicura e confortevole. Il display da 4.7 pollici è posto tra i due speaker stereo che rappresentano un innovazione importante rispetto ai competitors. Il peso, nonostante la scelta costruttiva, risulta molto contenuto. L’unico smartphone in grado di rivaleggiare con questo terminale sotto l’aspetto costruttivo è l’iPhone 5.

Voto: 10

 

 

Processore e connessioni

L’HTC One monta un processore quad core Snapdragon 600 da 1.7 ghz: attualmente il più potente sul mercato. Inoltre possiede 2 gb di ram e una grafica Adreno 320. Queste caratteristiche rendono questo smartphone veloce in ogni occasione, con una gestione del multitasking davvero impressionante. Infatti le app e le pagine Internet non verranno ricaricate se messe in secondo piano, a differenza del passato. Parlando invece della parte grafica, non avremo nessun problema nel giocare a videogiochi che richiedono prestazioni molto performanti, come ad esempio Wild Blood: primo gioco in Unreal Engine (motore grafico utilizzato per giochi PC e Console) per dispositivi mobile. La memoria interna è da ben 32 gb e di conseguenza non si sente la mancanza di uno slot micro sd. L’HTC One possiede tutte le connessioni più avanzate: Internet ultraveloce con LTE 4G e Wifi AC, NFC, GPS, MHL, DLNA, Bluetooth 4.0 con tecnologia aptX, supporto alla tecnologia Miracast per la condivisione del display in remoto e infine infrarossi per la funzione telecomando TV.

Voto: 10

 

 


Display

Il display dell’HTC One è un piacere per gli occhi. Parliamo di un Super LCD 3 Full HD con la densità di pixel più alta del mercato smartphone (468 dpi). Questo schermo offre una qualità cromatica (colori realistici ed equilibrati), una luminosità (perfettamente visibile al sole) e un livello dei bianchi (assoluti) al di sopra di qualsiasi display per smartphone e tablet presente sul mercato. I neri (punto debole degli LCD) sono molto profondi e raggiungono una qualità accettabile, anche se non ancora ai livelli degli Oled. Il display offre una pulizia dell’immagine che fino ad ora non si era mai vista su schermi così grandi. Nel complesso ci troviamo di fronte al miglior display sul mercato.

Voto: 9.5


Sistema operativo e interfaccia personalizzata

Il nuovo top smartphone dell'azienda taiwanese monta l'ultima versione stabile del sistema Android, la 4.1.2 Jelly Bean. Essa è accompagnata dall'interfaccia Sense, che da sempre contraddistingue HTC dalla concorrenza. Nel One è presente in esclusiva la versione 5.0. Cambiano alcune funzioni ma i punti forti rimangono gli stessi: personalizzazione, minimalismo e widget a volontà. Questi punti saldi hanno sempre posto questa interfaccia al di sopra della concorrenza. Le aggiunte presenti in questa versione sono: blinkfeed, zoe, tv e alcune funzioni nell'applicazione musica. In questa sezione vedremo blinkfeed e tv, mentre le altre aggiunte verranno trattate nelle rispettive sezioni. Blinkfeed, come già anticipato nell'anteprima, è un aggregatore di notizie provenienti da social network, siti web e giornali.Queste news verranno raccolte nella home con un aspetto molto simile all'interfaccia metro di Windows. La funzione si è rivelata molto utile, anche se ad oggi non sono presenti i maggiori giornali italiani, ma soltanto alcune testate web. Speriamo che HTC aggiorni presto la lista dei feed compatibili. L'applicazione TV è disponibile grazie al sensore ad infrarossi posto nella parte superiore dello smartphone. Essa ci permette di utilizzare il terminale come un telecomando ma con funzioni interattive. Ad esempio potremo consultare la guida tv direttamente dal display dello smartphone, e selezionare un programma senza aver bisogno di digitare numeri. Inoltre sarà possibile aggiungere una lista di programmi o canali preferiti, che ci appariranno appena apriremo l'app. Sarà possibile configurare fino a 10 TV di qualunque marca. Parlando del processore avevamo sottolineato la reattività incredibile nonostante l'interfaccia tutt'altro che leggera. Ma questa fluidità è resa possibile anche grazie all'ottimizzazione di HTC, che è riuscita a creare il primo smartphone Android immune a qualsiasi tipo di lag nonostante l'interfaccia complessa.

Voto: 10

Fotocamera

HTC ha deciso di tirarsi fuori dalla corsa ai megapixel, creando una fotocamera innovativa: l'Ultrapixel. L'obbiettivo diventa più grande, riuscendo a catturare maggiore luce, i megapixel diminuiscono, passando da 8 a 4 e infine viene aggiunto lo stabilizzatore ottico dell'immagine, finora presente soltanto nel Nokia Lumia 920. HTC è riuscita a vincere la scommessa? In parte: se da un lato le foto e i video in notturna e in condizioni non ottimali risultano visibilmente migliorati rispetto ad una fotocamera classica, dall'altro le foto in diurna risultano impastate per via dei dettagli limitati rispetto ad una camera con più megapixel. Non sappiamo se questi problemi siano imputabili ad un problema software o hardware. Questo dubbio è sorto dopo il primo aggiornamento corposo ricevuto dallo smartphone, che ha migliorato visibilmente la qualità delle fotografie sotto la luce del sole. Ci riserviamo di aumentare il voto finale in caso di ulteriori miglioramenti. Parlando invece delle funzioni software non possiamo far altro che promuovere pienamente HTC, che offre come da tradizione molte opzioni utili e divertenti pre e post scatto. La funzione Zoe, già anticipata nell'anteprima, ci permette di scattare alcune foto ed un video in sequenza per creare un filmato musicale oppure per selezionare il fotogramma migliore. Una funzione molto flessibile che ci riserviamo di provare maggiormente in futuro. Citare tutte le opzioni generali della fotocamera è arduo, di conseguenza abbiamo selezionato quelle che riteniamo più interessanti: video in rallenty, opzioni di miglioramento della foto (rimozione occhi rossi e passanti da una fotografia, effetti e cornici in stile Instagram pre e post scatto, ritocco illuminazione e contorno volti), tipo di scatto (panoramico, notte, macro, hdr ecc.). La fotocamera frontale fa egregiamente il suo lavoro grazie alla risoluzione pari a 2.1 megapixel e alla registrazione video in full hd. Gli scatti sono istantanei in entrambe le fotocamere.

Voto: 9

Internet e multimedia

HTC riesce a superare Samsung, Nokia ed Apple nell’esperienza web, offrendo il miglior browser sul mercato. I motivi sono molteplici: presenza di flash player, auto-adattamento delle pagine allo schermo tramite il pinch to zoom, velocità e ottimizzazione al top in ogni occasione, dalle 14 alle 16 schede aperte in background senza crash o lag e infine, grazie ai bianchi assoluti, una visibilità delle pagine web impareggiabile. Inoltre, grazie ai 2 GB di ram, le pagine non verranno ricaricate durante lo spostamento da un applicazione al browser o muovendosi all’interno delle pagine internet. Anche sul lato multimedia il One è completo sotto tutti i punti di vista. Oltre alla compatibilità con tutti i tipi di file video e audio offre la possibilità di collegare un USB Host per leggere chiavette, hard disk e periferiche PC. Un'altra interessante funzione multimediale è la compatibilità con la tecnologia Miracast. Questa tecnologia ci permetterà con un apposito cavo collegato dalla tv allo smartphone di controllare il telefono in remoto su un display molto più grande, senza ritardi di risposta. Inoltre, attraverso la funzione HTC share, potremo condividere facilmente i nostri file con tutti i dispositivi e i social network.

Voto: 10

Audio e parte telefonica

Anche questo One, come da tradizione HTC, può usufruire dell’equalizzatore BeatsAudio, che offre una qualità audio superiore. Il test sia in cuffia che in cassa dimostra l’utilità di questa collaborazione, che regalerà molte soddisfazioni a chi utilizza il telefono come lettore di file musicali. Ma se BeatsAudio è una tradizione già conosciuta in passato, non si può dire lo stesso della tecnologia BoomSound. Questa innovazione è possibile grazie agli esclusivi speaker audio che, a differenza della concorrenza, offrono un audio stereo corposo e utile in ogni occasione: quando si ricevono le chiamate, quando si ascolta una canzone o si vede un video, quando si gioca ad un videogame ecc. All’eccellenza hardware si unisce la cura software, con un player completo sotto ogni aspetto. Grazie alla funzione Gracenote il device potrà riconoscere le copertine e il testo dei nostri brani. Inoltre sarà possibile impostare l’app musica nella schermata di sblocco, per selezionare facilmente le canzoni durante l’ascolto. Prima di passare alla parte telefonica è necessario citare una funzione audio che si rivelerà utilissima nella registrazione di file vocali o di un video: stiamo parlando del microfono a doppia membrana. Grazie a questa tecnologia verranno ridotti al minimo i rumori, restituendo una registrazione di qualità. Questa scelta hardware va a migliorare notevolmente anche la qualità delle chiamate, che risultano sempre forti e chiare. La tastiera virtuale offre un t9 di ottima qualità e una precisione all’altezza delle aspettative. La gestione della rubrica e della messaggistica è in armonia con i giudizi dati all’interfaccia Sense.

Voto: 10

Autonomia

HTC è riuscita a sorprenderci anche in autonomia, regalando una durata che si spinge fino ai 2 giorni con un utilizzo medio-basso, 1 giorno e mezzo con un utilizzo medio e 1 giorno con uso intensivo. Tutto questo è possibile grazie all’ottimizzazione software: quando lo smartphone è in standby, i consumi sono bassissimi rispetto alla concorrenza. Unica nota negativa è la mancanza del supporto alla tecnologia di ricarica wireless, i motivi di questa scelta sono legati al design unibody dello smartphone.

Voto: 9

 

Giudizio complessivo

HTC è riuscita a creare uno smartphone quasi perfetto. Quel quasi è riferito alla fotocamera, che sicuramente apre nuove strade per il mondo smartphone ma deve essere ancora migliorata. Questi miglioramenti potrebbero essere software (e in quel caso il voto si alzerebbe al massimo) o hardware. L’impressione è che comunque, nonostante i miglioramenti effettuati da HTC e Nokia, gli smartphone non potranno mai sostituire una fotocamera di fascia alta, e non mi riferisco soltanto alle reflex, ma anche alle bridge, alle mirrorless e alle compatte top gamma. Mettendo da parte il discorso fotocamera, stiamo parlando del miglior smartphone sul mercato. HTC è riuscita ad unire l’eccellenza costruttiva di Apple con la libertà software di Android creando probabilmente lo smartphone definitivo. I difetti sono impercettibili per i non addetti ai lavori. Un modello consigliato a tutti che si ferma al 9.5 soltanto per i difetti della fotocamera e per la batteria che, nonostante la buona autonomia, non riesce a raggiungere l’eccellenza del Galaxy Note 2.

Voto complessivo: 9.5

 

P.S. Ho deciso di effettuare una rivalutazione delle vecchie recensioni per rendere più coerenti le votazioni sui terminali usciti quest’anno. I prodotti che hanno subito modifiche ai voti sono: il Samsung Galaxy S3, l’iPhone 5 e il Nokia Lumia 920.

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Articolo pubblicato il 14/05/2013