Vitamina D3: a cosa serve e in quali alimenti si trova

Fonte: Tantasalute.it

La vitamina D3 si produce grazie alla luce del sole. Le sue funzioni nel corpo sono tantissime. In particolare questa vitamina regola il metabolismo osseo e le funzioni neuromuscolari. Svolge una funzione importante nel combattere i disordini autoimmuni, rafforza le ossa e contrasta i sintomi della depressione. Ma dove si trova? Molti sono gli alimenti che la contengono. Fra questi possiamo ricordare il pesce e il latte, i cereali e i prodotti di soia, la frutta e la verdura. Bisogna stare attenti agli effetti collaterali, perché, in caso di eccessivo sovradosaggio, può avere effetti tossici.

A cosa serve

La vitamina D3 svolge un ruolo fondamentale per quanto riguarda il rafforzamento delle ossa. Essa viene prodotta per mezzo della luce del sole. Quando la pelle si espone ai raggi solari, un composto molto simile al colesterolo viene convertito in un precursore della vitamina D e successivamente nella vitamina D3. Se assumiamo la quantità giusta di questa vitamina e non siamo sottoposti ad una carenza, possiamo badare alla salute delle ossa, prevenendo le fratture.

Inoltre questa sostanza riesce a contrastare i disordini autoimmuni e quelli del sistema nervoso. In particolare la vitamina D3 è importante per combattere i sintomi della depressione, soprattutto di quel disordine affettivo stagionale che colpisce le persone che non si espongono molto alla luce.

In ambito neuromuscolare, questa vitamina interviene in vari modi, risultando utile anche per contrastare l’osteite fibrosa e l’artrite reumatoide. Inoltre si rivela importante per favorire l’assorbimento del calcio e del fosforo.

La vitamina D3 interviene anche nei disordini metabolici e sono diverse le patologie che vanno trattate proprio con l’integrazione di questa vitamina (sempre sotto consulto medico): cheratosi attinica, morbo di Graves, tetania ipocalcemica, scleroderma, lupus erimatoso sistemico, vitiligine.

In quali alimenti si trova

La vitamina D3 si trova specialmente in alcuni cibi. In particolare, ne contengono in grande quantità il pesce e i frutti di mare. Fra il pesce, soprattutto il salmone, la trota, le aringhe. Un’altra importante fonte di vitamina D3 è il latte vaccino.

Da non trascurare nemmeno i cereali e i prodotti di soia, specialmente quelli arricchiti con la vitamina D. Ad esempio, diverse varietà di tofu sono arricchite con delle sostanze nutritive apposite. Teniamo presente, a questo proposito, che una porzione di tofu da 8 grammi fornisce 3 microgrammi di vitamina D3.

Via libera anche alla frutta e alla verdura, in particolare il succo d’arancia è una fonte importante e, tra i vegetali, ne sono ricchi soprattutto i funghi.

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Articolo pubblicato il 01/07/2013