Torino 2020 la seconda Missione su Marte.

All’opera le eccellenze torinesi Thales Alenia Space e Altec.

Il progetto ExOMArs si avvicina all’ultima meta: la seconda missione sul pianeta rosso nel 2020, frutto della cooperazione internazionale  tra l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), l’Agenzia Spaziale Russa (ROSCOMOS) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

Capo Contractor del programma, responsabile dell’intera progettazione delle due missioni ,del 2016 e del 2020, la Thales Alenia Space Italia  con la controllata ALTEC, entrambe di Torino.

La missione 2020 è guidata da ESA, con una importante partecipazione di Roscomos che, per inciso, fornisce il razzo Proton che porterà nell’orbita marziana tutte le componenti : un veicolo spaziale costituito da un Carrier Module (CM) e da un Modulo di Discesa (DM), sulla cui Piattaforma di Atterraggio (LP) sarà alloggiato un Rover che provvederà ad una esplorazione della superficie del pianeta per 218 giorni marziani (circa 230 giorni terrestri).

Torniamo su Marte per completare le ricerche iniziate con la prima missione: effettuare ricerche di Exobiologia, per studiare l’origine, lo sviluppo e la distribuzione della vita nell’universo, ma specialmente per avere la conferma che sul pianeta ci siano forme di vita. I riscontri li troviamo nello studio dell’atmosfera marziana, nella sua struttura interna,, nella distribuzione del ghiaccio e dei minerali sulla superficie e sullo strato immediatamente inferiore del suolo.

Gli obiettivi principali della missione 2020 sono: l’ingresso nell’atmosfera marziana e successiva discesa sulla superficie del Modulo di Discesa e del suo Rover, del peso complessivo  di circa 1,6 tonnellate; l’atterraggio ( o ammartaggio)  della Landing Platform e la successiva fuoriuscita del Rover.

A seguire, l’esplorazione di una vasta area del pianeta, eseguendo in sito caratterizzazioni geologiche/scientifiche, sia della superficie che del sottosuolo, tramite prelievi e analisi di campioni di terreno fino a 2 metri di profondità.

In ultimo ma non per importanza, la ricerca di forme di vita presenti o passate, analizzando a bordo i campioni di terreno prelevati, ed anche lo studio geochimico dell’ambiente superficiale e sotterraneo di Marte.

Ricordiamo che Thales Alenia Space e ALTEC sono due eccellenze dell’industria torinese: Thales Alenia Space è una joint venture tra Thales (67%) e Leonardo(33%) e si occupa di programmi spaziali tra cui il dimostratore di rientro atmosferico europeo Intermediate Experimental Vehicle e ovviamente il Programma europeo di esplorazione di Marte ExoMars.

ALTEC, Aerospace Logistic Technology Company, (63,75%) di Thales Alenia Space Italia e (36,25%) ASI, è centro di eccellenza per la fornitura di servizi ingegneristici e logistici a supporto delle operazioni  e dell’utilizzazione della Stazione Spaziale Internazionale e dello sviluppo e realizzazione delle missioni di esplorazione planetaria.

 

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Articolo pubblicato il 04/05/2017