Treviso - La sensibilità della Fondazione Benetton per il patrimonio artistico

Un libro dove vengono presentati la ricerca e lo studio di 475 edifici della città affrescati dal Medioevo ad oggi

Il volume “TREVISO URBS PICTA” curato da Rossella Riscica  e Chiara Voltarel  voluto dalla Fondazione Benetton  Studi e Ricerche (Antiga Edizioni pp.206 € 33.00), riporta uno studio e una ricerca  su di un progetto eseguito dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, consistente in un censimento di  475 edifici affrescati dal Medioevo ad oggi  e tutt’ora esistenti ( vengono anche riportati   i  139 edifici affrescati , ma purtroppo non più esistenti sul territorio cittadino).

Tra gli autori del volume, dopo la prefazione di Giovanni Manildo e Marco Tamaro (Direttore della Fondazione), Lionello Puppi (presenza istituzionale per il suo ruolo di membro del Comitato scientifico della Fondazione, ma soprattutto supervisore scientifico del progetto in questione) il suo contributo tratta il tema delle facciate  allargando l’orizzonte storico, geografico e filosofico di questa particolare forma d’arte, citando fonti illustri da Lomazzo a Ridolfi e Serlio, e studiosi di fama e conoscenze vaste come Argan e Fagiolo.

 Andrea Bellieni studioso, profondo conoscitore e cultore dell’urbanistica trevigiana , delinea - nel suo saggio - la relazione tra le facciate affrescate e l’evoluzione urbanistico -architettonica della città, a partire dal XIII secolo.

 Altri  saggi sono eseguiti dalle  giovani studiose trevigiane, che sono i principali motori della ricerca nonché curatrici del volume, la storica dell’arte Chiara Voltarel  che si sofferma sugli artisti  gli influssi di scuole diverse attraverso  i secoli e , le varie tipologie e temi riportate nelle decorazioni.

L’architetto Rossella Riscica affronta le questioni dei degradi e gli interventi di conservazione, tra storia e realtà.

Massimo Rossi (Geografo Storico responsabile della cartoteca della Fondazione) traccia un excursus dalle guide cittadine alla mappa degli edifici storici dipinti. Prima della postfazione curata da Eugenio Manzato, il libro riporta alcune schede di approfondimento su temi storici-artistici e sulle  tecniche dei dipinti murali.

Il volume offre una sorta di compendio di un’ampia ricerca, della quale dà conto in modo sistematico e dettagliato di una banca dati online, che comprende la catalogazione di edifici affrescati esistenti ed esistiti all’interno della cerchia muraria di Treviso, ad ogni edificio vengono riportate le informazioni raccolte attraverso meticolosi sopralluoghi, ricerche bibliografiche, iconografiche archivistiche, nonché un accurata  campagna fotografica, oltre quattromila scatti, realizzata da Arcangelo Piai e Corrado Piccoli (su incarico della Fondazione Benetton). In allegato viene fornita una dettagliata mappa dove sono riportati gli edifici esistenti e quelli demoliti . Il libro sarà presto distribuito anche in  lingua inglese.

Catalogare le  decorazioni ha significato - scrive nel saggio del volume Patrizia Boschiero (responsabile delle Edizioni della Fondazione) - evidentemente studiarle da un punto di vista iconografico e stilistico, verificare ed eventualmente aggiornare datazioni e autori; suggerire chiavi interpretative in relazione alla storia e agli spazi della città individuare possibili programmi …. Questi gli ambiti vasti entro i quali ha inteso - continua Patrizia Boschiero - muoversi una ricerca collettiva interdisciplinare  che di certo non può dirsi conclusa ma che con   questo libro, che esce a sei anni del suo avvio, segna una tappa e auspicalmente darà nuovo slancio ad altri studi”.

Informazioni per richiedere il libro: “Treviso Urbs Picta”(Fondazione Benetton Studi e Ricerche) Edizioni Antiga via Cornarotta 7-9 31100 Treviso www.fbsr.it 

 

 

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Articolo pubblicato il 15/02/2018