Il caos (im)prevedibile di Corso Grosseto

Il ponte impacchettato da mesi è ancora lì e il traffico impazzisce

Pur con le solite levate di scudi dei pentastellati (il sindaco di Torino inizialmente contrario al progetto e il sindaco di Venaria Reale che ha fatto addirittura ricorso al TAR per bloccare tutto) le procedura per lo smantellamento del ponte di Corso Grosseto è partita già la scorsa estate.

Abituati ai “no” dei 5 Stelle (No Tav, No Olimpiadi a Roma, No ai grandi eventi), il fatto che si fosse riusciti a iniziare lo smantellamento del ponte, per motivi di sicurezza ma anche per consentire la realizzazione del progetto che prevede di far arrivare la Torino-Ceres sino a Porta Susa, pareva un mezzo miracolo, ma ecco incombere nell’autunno scorso la faccenda dell’amianto presente sul ponte.

Naturalmente, l’Italia è spesso incapace di prevedere il prevedibile, come la neve in inverno che blocca l’alta velocità, le piazze strapiene durante concerti e partite come in Piazza San Carlo, le esondazioni di fiumi con case costruite a pochi metri dagli argini, e così anche la presenza dell’amianto, che si trova quasi ovunque in ciò che è stato realizzato nella seconda metà del novecento, deve aver preso tutti di sorpresa con il risultato che dopo mesi di impacchettamento del ponte, i preannunciati tre anni di lavoro non sono ancora partiti ufficialmente.

Il timore del traffico impazzito sotto il ponte era stato parzialmente mitigato grazie alla presenza dei vigili urbani, soprattutto nelle fasce orarie con più alto tasso di traffico.

Peccato che da qualche tempo i vigili siano scomparsi con la conseguenza che il traffico si è fatto più congestionato, tra tir, auto, pedoni, ben quattro linee GTT e quattro vie (Corso Grosseto, Via Lanzo, Via Venaria, Via Stradella).

Di inquinamento a Torino ce n’è già da vendere. Questa ulteriore congestione del traffico certamente non può che peggiorare la situazione di chi abita o passa abitualmente in quella zona, per cui, sebbene dal 2022 sarà bandito sia l’utilizzo sia la realizzazione di auto diesel, possiamo sperare di non attendere sino ad allora per respirare in maniera più salubre, ma riuscire a decongestionare la viabilità di Corso Grosseto iniziando i lavori per smantellare il ponte?



Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 02/03/2018