Prima di tutto le persone

Pubblica l’editoriale del direttore di 2006PIU’ Magazine Marco Margrita pubblicato nella newsletter del gruppo DAI Impresa

In questi giorni sono usciti due libri, scritti tra l'altro da autorevoli amici, che sembrano essere agli antipodi. E invece non lo sono.

Leggendone i titoli, l'impressione di inconciliabilià si rafforza. Richiamando gli argomenti, poi, la sensazione dovrebbe diventare certezza. L'uno, raccolta di 35 autobiografie di protagonisti della finanza italiana; l'altro, saggio sul pensiero etico-sociale di papa Francesco, liberandolo dalla narrazione giornalistica che lo pone (perché non si preoccupa di comprenderlo davvero) a sinistra.

Stiamo parlando di: Banchieri (di Beppe Ghisolfi per i tipi di Aragno Editore) e Il denaro non governa (saggio di Andrea Tornielli e Pier Paolo Saleri per Piemme).

Se li si legge, invece, si coglie come il filo comune sia la centralità della persona, perché la giustizia non è una faccenda tecnica.

Il primo fa emergere il dato che ogni carriera è prima di tutto un percorso dell'umano in azione. Il secondo demolisce la presunta avversione del pontefice per il capitalismo, valorizzando la persona dell'imprenditore e dell'uomo di finanza quando non svaluta l'uomo.

Due libri che ci suggeriscono uno slogan: prima di tutto persone, la persona prima di tutto

Marco Margrita

@mc_margrita 

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Articolo pubblicato il 30/03/2018