Giovedì 21 Giugno alle ore 21 nel Parco Comunale, l’Assessorato alla Cultura della Città di Giaveno organizza la presentazione del libro “Il bosco è un mondo” (Einaudi ed.) di Tiziano Fratus.

Giornalista de La Stampa, studioso, poeta, Fratus è il più autorevole conoscitore e cercatore di alberi in Italia e, con questa ultima pubblicazione, ci accompagna alla scoperta degli alberi e dei boschi della penisola che potrebbero rischiare, per incuria, cementificazione o cattiva amministrazione, di scomparire o deperire.

Le faggete vetuste del Cansiglio e d'Abruzzo, gli alberi esotici di Ferrara e Trieste, i grandi castagni del Piemonte e dell'Appennino, i ficus di Reggio Calabria, i tassi di Sardegna sono alcuni dei protagonisti di questa storia corale che ci riguarda da vicino.

Il loro essere a rischio per l'intervento diretto dell'uomo o per il cambiamento climatico è un grave danno per il nostro patrimonio storico e naturalistico, in un mondo moderno in cui la natura primigenia è stata sempre più modificata e dissacrata dalla mano e dal pensiero riduttivo e addomesticante dell’uomo. Questa presentazione offrirà la possibilità di rallentare i ritmi della quotidianità per comprendere qualcosa di più della meravigliosa natura che ci circonda. Perché gli alberi hanno bisogno di noi, ma noi abbiamo bisogno di loro.

“Questa serata divulgativa offrirà moltissimi spunti e curiosità sul magico mondo degli alberi e allo stesso tempo sarà un’occasione preziosa per riflettere sulla necessità di salvaguardare e riscoprire il prezioso patrimonio boschivo del nostro paese, proteggendolo dalle tante insidie insite nel degrado moderno. Invito il pubblico a partecipare numeroso a un appuntamento di grande fascino e attualità – afferma il Consigliere delegato alla Cultura Edoardo Favaron, che introdurrà la serata.

BIOGRAFIA: Tiziano Fratus è scrittore, poeta e cercatore d’alberi, attraversa il paesaggio alla ricerca di alberi secolari e monumentali e boschi vetusti, vi medita, li censisce, li misura, li fotografa e ne scrive. Sue poesie sono state tradotto in otto lingue e pubblicate in una quindicina di paesi; cura la rubrica «Il cercatore di alberi» sul quotidiano «La Stampa». Incontrando le sequoie millenarie in California ha coniato il concetto di “Homo Radix”, la pratica dell’“alberografia” e la disciplina della “dendrosofia” che ha sviluppato in libri quali I giganti silenziosi (Bompiani 2017), Ogni albero è un poeta (Mondadori 2015), Manuale del perfetto cercatore d’alberi (Feltrinelli 2017), L’Italia è un bosco (Laterza 2014), Il sole che nessuno vede (Ediciclo 2016), Il libro delle foreste scolpite (Laterza 2015), Un quaderno di radici (Feltrinelli 2016), L’Italia è un giardino (Laterza 2016).

L’evento, a ingresso libero, si terrà giovedì 21 giugno nel Parco Comunale alle ore 21. In caso di maltempo presso la Sala degli Specchi di Palazzo Marchini.