Via libera a dl sicurezza bis.

Decreto sicurezza bis, via libera del Consiglio dei ministri. Sui profili di costituzionalità non solo del provvedimento appena approvato dal Cdm, ma anche del primo varato dal governo Conte sul tema "siamo assolutamente tranquilli" dice Matteo Salvini, in conferenza stampa a Palazzo Chigi.

Sul dl bis, dice il vicepremier, "lo abbiamo visto e rivisto e in parte migliorato: siamo sicuri del fatto che sia rispettoso di qualunque norme vigente in Italia e all'estero". Quanto al futuro, "abbiamo riunioni in agenda: ribadisco a nome non solo della Lega, che flat tax e taglio delle tasse dovranno far parte della prossima manovra" dice poi Salvini.

Nel decreto sicurezza approvato "ci sono sanzioni inasprite per chi aggredisce le forze pubbliche in piazza, con mazze, caschi e fuochi artificiali" prosegue il ministro dell'Interno. Per Salvini non si tratta di norme liberticide perché "gli episodi di violenza sanzionati debbono prevedere concreto pericolo a persone o cose con utilizzo di petardi, mazze e bastoni". E "non penso che la libertà di pensiero passi per strumenti di questo tipo" dice Salvini.

CONTE - Il dl sicurezza bis, spiega poi il premier Conte, in conferenza stampa, "era in lavorazione durante la campagna elettorale, poi ci sono stati interventi rispetto alla versione originaria ed era in dirittura d'arrivo ma, a ridosso della competizione elettorale, io stesso ho chiesto di rinviare al ministro Salvini, perché fissare il Cdm a due giorni della giornata elettorale non mi pareva opportuno".

"La campagna elettorale ci ha distratti - aggiunge -, ieri abbiamo iniziato ricognizione delle cose del contratto, sulle cose da fare e aggiunto qualche altro obiettivo emerso".

Adnkronos.com

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Articolo pubblicato il 11/06/2019