L'angolo delle curiosità - Roba da chiodi

Danilo Bruni per Civico20News

Roba da chiodi.

Questo modo di dire, che di solito è un’esclamazione, si riferisce a azioni deplorevoli, idee strampalate, cose strane e assurde.

Locuzione probabilmente nata nelle botteghe dei fabbri, che avevano l’abitudine di accumulare gli scarti della lavorazione del ferro in recipienti, e fare fondere poi questi pezzi di metallo di recupero per fabbricare chiodi.

Quindi roba da chiodi significa innanzitutto roba di scarto, di poco valore, ma nel corso degli anni è diventato un modo per mettere in risalto lo stupore che si prova nel vedere o nell’ascoltare racconti di fatti ridicoli o sgradevoli.

Esiste anche un’altra ipotesi, meno credibile, cioè che questo modo di dire si riferisca a argomenti fragili e inconcludenti, che avrebbero bisogno di chiodi per acquisire maggiore solidità.

 

Danilo Bruni

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Articolo pubblicato il 07/04/2020