L'Angolo della Satira del Professor Giancarlo Pavetto - Fornelli ed assalti alle Forze dell'Ordine

Ricordando l’ Oscar Scalfaro e la sua par condicio….

Valle di Susa. Uno dei piatti tipici della valle è il “bollito misto di cervello valsusino”. Lo confeziona e se lo consuma un cuoco di Bussoleno che ama alternare i fornelli con assalti alle forze dell’ordine, messi in atto nelle piazze di molte città italiane. Per diffondere, insieme ad altri buoni compagni,   quella che da qualche anno è l’unica vera cultura della valle (leggi NO TAV).

 

Distrutto dalla disfatta dei suoi idoli, il negretto Obama e la stambecca Clinton, si aggira nei talk show un giornalista americano che è, nell’aspetto fisico e nella parlata, la controfigura di Oliver Hardy. Si chiama Alan Friedman, è schierato da uomo di sinistra contro Trump, e si proclama nei dibattiti, ma solo in Italia c’è chi gli dà credito, un grande esperto di economia.

 

 

 

Questo interminabile inverno. E’una frase che compare spesso in bocca alle prefiche mediaset che leggono le previsioni del tempo. Forse le ragazzotte dall’incerta dizione non sanno, ed il vetusto Confalonieri che doveva renderle edotte non lo ha fatto, che l’inverno comincia il giorno 21 dicembre e termina il 21 di marzo.

 

Siamo quindi, come negli altri anni, proprio nel mezzo della stagione invernale. E questa è una realtà che non potrà essere cambiata neppure con il ventilato accordo postelettorale tra Renzi e Berlusconi. Se ne faccia una ragione anche il buon Confalonieri.

 

Nessuno finora ha tirato in ballo l’associazione Libera di Ciotti e neppure quella dei ginostradaioli, che sono soliti stare con i cortei dei centri sociali, che combattono le forze dell’ordine. Ad organizzare allegri bunga bunga e vere e proprie orge ci sono per ora altre organizzazioni “umanitarie”, che, si definiscono ONG. Sono così traboccanti di affetto, che non vedono l’ora di riversarlo sulle  giovani fanciulle e sui ragazzini,  che corrono a “salvare” qua e là per il mondo. Anche per mezzo di stupri 

Sono i Medici senza frontiere, Oxfam, Save the Children, la Croce Rossa inglese, Christian Aid ed altre minori.

 

Ci sono due tipi di bunga bunga. Quelli esecrabili di Berlusconi e quelli esercitati dalle ONG. Solo tra uomini e donne i primi, senza nessun riguardo per la cultura omosex.

 

Più intrisi di spirito ecumenico quelli delle ONG, che non discriminano tra uomini, donne, minorenni e bambini. Per loro, tutto va bene. Ed insorgono a difendere queste affettuose organizzazioni Roberto Saviano, il guru munito di scorta armata, nonostante sia contrario alle armi,  ed i soliti segugi di De Benedetti, sempre in prima fila da buoni ascari, in giornali come Repubblica e La Stampa. Si distinguono nel gregge Pietro Veronese, che si duole solo del fatto che orge di gruppo possano ridurre il flusso di donazioni che arrivano a queste associazioni ed anche Gianni Riotta de La Stampa che, pur avendo fatto parte del CDA di Save the Children e ricoprendo ruoli direttivi in  Oxfam, non si era mai accorto di nulla.

 

 

  

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 22/02/2018