Castelli maledetti. Piemonte e Valle d’Aosta

Il libro di Nico Ivaldi rievoca settantacinque storie, ormai tramandate nei secoli, che conservano ancora nel tempo tutta la loro spaventosa tragicità

Nico Ivaldi è un valoroso giornalista e scrittore torinese che da tempo collabora con la casa Editrice il Punto - Piemonte in Bancarella, con cui ha già pubblicato libri di ambientazione torinese come “Correvamo più veloci dei sogni” (2014), “Torino on the road”, scritto in collaborazione con Vincenzo Reda (2015), e l’ironico e divertente “Ciupa Ciupa” (2015).

Quest’anno, Nico Ivaldi ha ripreso in esame un tema caro a questa casa editrice nel secolo scorso, quello dei castelli e delle località misteriose di Torino e del Piemonte. Lo ha fatto con il suo recentissimo “Castelli maledetti. Piemonte e Valle d’Aosta”.

In 272 pagine, questo libro riccamente illustrato racconta settantacinque storie di castelli “da paura” di tutto il Piemonte (da Torino al Monferrato, dal Canavese all’Astigiano, dalle terre di Langa al Biellese, dalle pianure di Vercelli al Novarese) e della Valle d'Aosta. Personaggi realmente esistiti si sovrappongono a figure leggendarie, eventi storicamente accaduti si confondono con racconti vecchi di secoli: il confine tra verità e finzione è molto spesso in bilico, il che tende tutto più affascinante e suggestivo.

Il lebbroso a Balzola, il fantasma di Letizia a Castelnuovo Bormida, le scarpette azzurre della povera Rossana a Montiglio, la carrozza di fuoco di Madama Reale al Valentino, la Dama Blu assassinata a Carrù, la suora peccatrice di Montaldeo, le streghe di Cly, la processione degli spettri alla Rotta di Moncalieri, la mano mozza a Rocca Canavese, i serpenti di Uviglie, Margherita murata viva a Invorio, queste sono alcune delle storie narrate da Nico Ivaldi.

A corredo dei racconti, appositi box riportano informazioni pratiche su ogni castello e altre curiosità, anche inedite, per comprendere meglio le sue vicende storiche e quelle del luogo che lo ospita.

Nico Ivaldi non ha però affrontato il tema delle località misteriose soltanto da un punto di vista storico. Un valore aggiunto di “Castelli maledetti” è rappresentato dalla consulenza prestata all’Autore da Gianni Cerruti, studioso di rabdomanzia, radioestesia e di luoghi sacri, per i sopralluoghi in alcuni castelli, alla ricerca di “presenze”.

Tutto questo fa di “Castelli maledetti” il veicolo per un viaggio insolito e misterioso per chi avrà il coraggio di affrontare queste pagine.

 

Nico Ivaldi - Castelli maledetti. Piemonte e Valle d’Aosta

Editrice il Punto - Piemonte in Bancarella, Torino, 2016

Pagg. 272 - ricco di illustrazioni - € 14:00

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Articolo pubblicato il 02/12/2016