Alessandria. Incidente in montagna: perde la vita un bimbo

Il sindacato dei vigili del fuoco fa presente le criticità del numero unico di soccorso NUE 112

Nella giornata di venerdì 28 luglio in un torrente nel Parco delle Capanne di Marcarolo, a Bosio ( Alessandria)è morto annegato un bimbo romano di dieci anni Leonardo Pecetti, ospite di una colonia estiva.

L'allarme è stato dato soltanto dopo diversi minuti in quanto il luogo è sprovvisto di copertura telefonica. Il tecnico e l'equipe medica dell'elisoccorso erano impossibilitati a spostare il macigno e per liberare il bimbo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Pare che il bimbo fosse seduto su una roccia sopra uno specchio d'acqua e che  la roccia abbia  ceduto.

Proprio a seguito di questo intervento il Conapo , (sindacato dei vigili del fuoco),vorrebbe far luce sui tempi NUE 112. Claudio Cambursano, segretario per il Piemonte  del sindacato Conapo  regionale, dice che i vigili del fuoco sono stati allertati ben quindici minuti dopo che la richiesta di soccorso è pervenuta al numero unico di soccorso NUE 112 del Piemonte.

I vigili del fuoco hanno il compito istituzionale del soccorso pubblico e vanno avvisati subito. Per tale motivo vogliono far luce sui tempi di allertamento.

Aggiunge Cambursano ,che nei soccorsi delle persone sono importanti anche i secondi e che la loro rappresentanza sindacale, assieme ai sindacati della polizia e degli infermieri stanno denunciando da mesi le criticità del numero unico 112 operativo da quest'anno in Piemonte ed organizzato come un normale Call center senza nessun appartenente ai corpi ed alle amministrazioni coinvolte. Nelle emergenze servirebbe una sala operativa interforze.

Cambursano dice che non può sapere se l'esito del soccorso al bimbo possa dipendere da questi problemi, in quanto sono verifiche che spettano alla Magistratura. Come sindacato chiedono che questi minuti di ritardo nell'avvisare siano pari a zero.

Le problematiche già esposte restano nell' indifferenza più totale   da parte dei responsabili regionali ,dei dirigenti dei Vigili del fuoco e del 118.

La Magistratura di Alessandria intanto  sta valutando l'apertura di un'inchiesta. 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 30/07/2017