Alla fine di luglio la guardia di finanza di Torino,  ha sequestrato 15 mila lattine di Red bull taroccate nel corso dei vari controlli nei negozi tra San Salvario e Porta Palazzo.

Una società con deposito nel milanese, gestita da un italiano ed un kosovaro , importava dal Kosovo le lattine di una generica bevanda sulle quali apponeva le false etichette della nota bevanda, per poi metterle sul mercato soprattutto in attività commerciali gestite da imprenditori originari del Bangladesh, ma anche dagli ambulanti che vendevano la bevanda nella movida al costo di cinque euro.

Sono state denunciate otto persone  ( un italiano, tre bengalesi, un albanese, un nigeriano) per la vendita di prodotti contraffatti, ricettazione e frode in commercio nel settore alimentare. Le operazioni della guardia di finanza, coordinate dalla procura della Repubblica di Torino, hanno appurato che la vendita avrebbe fruttato oltre 100 mila euro.

Il prodotto venduto non era nocivo per la salute ma conteneva una dose minore di taurina rispetto alla bevanda originale.