Aosta - La montagna nella fotografia di Stefano Venturini e la scultura di Ladislao Mastella presentati nella chiesa seicentesca sconsacrata di San Lorenzo

La quarta iniziativa binomio fotografia- scultura da visitare nella imminente Fiera di sant’Orso del 31 gennaio

Lo spazio espositivo della Chiesa di San Lorenzo,  accoglie due interessanti mostre una sulla “montagna fotografata di Stefano Venturini” e l’altra sulla “scultura scolpita” di Ladislao Mastella, il tutto  curato da Daria Jorioz. La rassegna è la quarta di una serie di mostre che hanno riscosso nelle edizioni passate un ottimo successo di pubblico. il tutto è  visitabile  ad ingresso libero fino al 24 marzo 2019.L’iniziativa è accompagnata da un catalogo bilingue italiano-francese  edito dalla Tipografia Valdostana, con saggi della curatrice Daria Jorioz, in vendita al prezzo di Euro 10.00.

 La mostra di fotografie di Stefano Venturini  propone una selezione di fotografie di piccole medie e grandi dimensioni, in bianco e nero e a colori, di diversi supporti dalla tela all’alluminio spazzolato e adoperate diverse tecniche di stampa. La seconda esposizione  presenta una ventina di sculture della tradizione popolare valdostana eseguite da Ladislao Mastella. Il materiale  impiegato dallo scultore  per la realizzazione è il più vario, si va dal legno di betulla al noce, dal frassino all’abete dal larice al melo.  

La stagione espositiva invernale 2018-2019 – scrive nel saluto istituzionale l’Assessore all’Istruzione e Cultura della Regione Autonoma Valle d’Aosta Paola Sammaritani - si apre con una nuova rassegna che propone l’accostamento di fotografie e sculture lignee realizzate da autori valdostani, secondo una formula che ha riscosso un notevole successo di pubblico”.

Stefano Venturini nasce ad Ivrea nel 1975 fotografo valdostano con l’instancabile voglia di esplorare luoghi e possibilità espressive. La passione per i paesaggi lo inducono a occuparsi di fotografia pubblicitaria e di paesaggio, servizi industriali e cataloghi d’arte. Fotografo professionista dal 1998  si specializza frequentando diversi master del settore, che gli consentono di entrare nel mondo dello Still -life e della Moda di Milano. Inaugura nel 2001 ad Aosta lo studio fotografico Stevephoto, iniziando così collaborazioni con agenzie pubblicitarie e grafiche. Le sue fotografie vengono pubblicate su riviste nazionali ed estere si annovera tra le quali:”AD”, “DOVE”, “Bell’Italia”, firma campagne fotografiche e servizi pubblicitari in ambito regionale. Da 20 anni è socio di Tau Visual. Ha realizzato diverse mostre in Valle D’Aosta e ha partecipato a rassegne collettive  tra le quali Arte senza frontiere, Galleria centrale dell’Unione degli artisti a san Pietroburgo (2014-2015); Expo in Valle d’Aosta. Le eccellenze del territorio raccontate con i linguaggi della modernità, Museo Archeologico Regionale di Aosta (2015). Nella presentazione vi si legge:“Fotografo sensibile e capace di esprimerla vitalità di un paesaggio cogliendo il punto di vista ottimale, mette in gioco le sue emozioni nel lavoro unendole all’amore per la montagna”.

Ladislao Mastella nasce nel 1947 a san Bonifacio in provincia di Verona, ultimo dei tre fratelli, con la sua famiglia nel 1950 emigra in Valle d’Aosta  frequenta a San Benigno Canavese la Scuola dei Salesiani. Nel 1959  per tre anni successivi lavora presso il laboratorio dello scultore altoatesino Mario Stuffer, affiancando alla scultura un’intensa attività disegnativa affinata dalla partecipazione ai corsi organizzati dalla Scuola d’Arte Regionale tenuti da Rolando Robino.  Mastella dal 1963 ha partecipato ha tutte le edizioni della tradizionale Fiera di sant’Orso, inoltre oltre ad esporre in Valle d’Aosta lo scultore ha partecipato a mostre collettive in Lombardia Toscana Emilia Romagna, Veneto Svizzera, Finlandia e Gran Bretagna. Nel 2018 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Scrive nel saggio Daria Jorioz:”Le sue opere più riuscite, a mio parere, sono quelle legate ai soggetti della tradizione, dalle maschere lignee che paiono annunciare i Carnevali di montagna, per giungere ai galli policromi, che ama scolpire in grandi dimensioni”.

“Stefano Venturini, Ladislao Mastella” Aosta  Chiesa di San Lorenzo fino al 24 marzo 2019. Ingresso libero. Orario dal martedì alla domenica:10.00 -  13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 . Chiuso il lunedì. Per Informazioni 0165.238127 

Didascalie foto:

Foto copertina libro

Foto 1 Stefano Venturini ”TRE OF THE MOON” 2014 stampa ultraHD metal dietro acrilico 2 mm tiratura limitata 8 copie cm67x200

Foto 2 Stefano Venturini “IL SOLE DELLE 17” 2014 stampa ultraHD metal dietro acrilico 2 mm tiratura limitata 5 copie cm 70x105

Foto 3 Stefano Venturini “ FROSTED GLASS” 2016 stampa ultralHD metal dietro acrilico 2 mm tiratura limitata 30 copie cm 90x60

Foto 4 Stefano Venturini “ COLLE LUNA” 2017 cartoncino Fine Art su pannello  di alluminio cm 40x60

Foto 5 Ladislao Mastella “ PRESEPE” 2008 legno di frassino colorato cm 100x80x80

Foto 6 Ladislao pastella “ECLAT DE RIRE” (maschera) 2000 legno di acero policromo e canapa  cm 37x20x22

Foto 7 Ladislao Mastella”Gallo in equilibrio” 2012  legno di betulla cm 70x60x20

Foto 8 Ladislao Mastella”Grolla” 1988 legno di acero; Grolla” 1987 legno di noce; “Mortaio” 2000 legno di noce   

 

 

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Articolo pubblicato il 22/01/2019