Egregio Direttore,

Grillo ha superato se stesso!! 

Prima ha cambiato il regolamento del M5S per salvare dall'espulsione la Sindaca di Roma, adesso minaccia di cacciare , non gli indagati, ma tutti coloro che contestano, o criticano, la Sindaca Raggi! 

Ma come fa un Movimento del genere governare le città, o l'intero Paese? 

Visto che esiste una sola persona che decide su tutto? 

Tutto questo fa anche pensare che dietro alle discusse vicende romane ci possono essere esponenti importanti del M5S che Grillo non vuole coinvolgere per non creare problemi alle future elezioni in tanti Comuni italiani dove il M5S si presenta come "salvatore della Patria" , ma poi dimostra tanta improvvisazione, e poca democrazia interna! 

Peggio di così non potevano fare!

Mariberto

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Caro lettore,

"il potere logora chi non ce l'ha" diceva un politico di "lungo corso" che Lei ricorderà senza dubbio.

Ed oggi quella frase che è rimasta fra le espressioni tipiche di chi "tira i fili", cioè del burattinaio di turno, è quanto mai attuale, a livello locale, e traspare dai repentini ed improvvisati cambiamenti adottati per salvare il salvabile.

Ma faccio fatica ad assorbire un nuovo attacco alla dignità politica degli elettori, ad una trasformazione degli iniziali principi che stabilivano precise direttive per chi entrava a far parte del tanto vituperato "potere".

O almeno tale finchè è appartenuto ad altri; ma oggi, meta raggiunta con il consenso del popolo, dimostra di essere oggetto di opportuni accomodamenti che vanno incontro ad un progetto politico che in effetti lascia troppo spazio all'improvvisazione.

Quello che è emerso, ed è la vera forza di Grillo e dei sui compagni di viaggio, è tuttavia la compattezza dell'elettorato che resta fermo qualunque cosa accada, quasi sfiorato da eventi costruiti solo per incrinare il basamento originario.

Dietro Grillo, per rispondere alla sua ipotesi, penso che non ci sia nessuno o almeno nessuno da nascondere in quanto gli attori protagonisti sono già sul palcoscenico e le comparse restano tali, serbatoio di consensi trovati nella pochezza dello scenario politico generale, "sistema" che va abbattuto e cancellato.

Sulla democrazia interna, ognuno se l'è costruita a suo piacimento e historia est magistra vitae; d'altronde, per governare occorre la diplomazia interna allo stato, unica soluzione per trovare le giuste soluzioni.

O presunte tali.

       Civico20 News      

Il Direttore responsabile                                     

      Massimo Calleri