Non era mai successo che una rappresentativa italiana battesse una formazione neozelandese in questo sport, in nessuna delle sue categorie.

E’ accaduto a Swansea, in Galles, al termine della prima giornata dei mondiali universitari femminili.

Il fatto è talmente sensazionale che merita di essere ricordato anche a beneficio di coloro che non nutrono grande interesse per il rugby, in particolare poi per quello femminile.

Dopo due sconfitte contro l’Inghilterra e il Giappone le nostre atlete non si sono demoralizzate e facendo ricorso a tutto il coraggio e l’entusiasmo di cui sono capaci hanno affrontato la squadra più titolata del Campionato ottenendo il clamoroso successo.

La tecnica, la determinazione e la freschezza atletica dimostrate dalle nostre giovani rappresentanti universitarie fa ben sperare per il futuro della nostra nazionale femminile maggiore.

Chissà che la vittoria non costituisca anche un incentivo per la nostra nazionale maschile !